Jake Gyllenhaal ha affrontato con ironia una domanda di Kelly Clarkson, che l'ha lasciato un po' interdetto, sul suo lavoro come attore.
La cantautrice e conduttrice di talk show ha infatti chiesto alla star del cinema se avesse mai avuto un "lavoro reale".
La gaffe involontaria
Kelly Clarkson, conversando con Jake Gyllenhaal, ha infatti dichiarato: "Hai mai avuto dei lavori reali, dei lavori normali?". L'attore non ha immediatamente risposto, rimanendo in silenzio con un'espressione sorpresa prima di decidere di usare l'ironia per affrontare la questione.
Kelly si è resa conto che il suo quesito poteva sembrare offensivo e ha sottolineato: "Mi sono resa conto di quello che ho detto. Voglio dire, nella vita, un lavoro normale, medio... Io ho avuto tanti lavori che si possono definire normali".
Clarkson è andata un po' in crisi e ha ammesso che stava mettendosi da sola in difficoltà, aggiungendo poi: "Essere un attore non è... Reciti, è divertente. Essere un musicista è lo stesso. Non è 'finto', ma...".
Jake ha quindi difeso il mestiere di attore in modo leggero e senza alcun rancore spiegando che non ritiene che la sua professione sia "falsa": "Non sono nell'esercito. Non sono un poliziotto. Non sto facendo realmente quelle cose, le sto interpretando. Quindi non è un po' reale, ma...".
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L'esperienza come bagnino
I due hanno riso della situazione e Gyllenhaal ha ricordato che in passato ha avuto un "lavoro reale" come bagnino in spiaggia, anche se non ha mai salvato nessuno, pur svelando che ha dovuto occuparsi della puntura di una medusa usando la propria urina, raccolta in un contenitore, seguendo un rimedio naturale consigliato da sempre: "Non è stata una mia scelta, ma della persona coinvolta. Tu fai quello che è necessario per salvare una vita, capite?".