Non si è placata la bufera intorno ai Tenacious D, la band rock di Jack Black e Kyle Gass, dopo il commento pubblico di quest'ultimo nei confronti di Donald Trump e dell'attentato subito dall'ex presidente sabato nella cittadina di Butler.
In un video circolato su X, si sente Gass fare un commento sul tentativo di assassinio del candidato alla Casa Bianca davanti al pubblico del concerto che si è tenuto in Australia, nel tour che doveva proseguire in questi giorni in altre città.
Concerti cancellati
Jack Black ha dichiarato di essere stato colto di sorpresa dalle parole di Gass e di non approvare in nessun caso discorsi di odio o incoraggiare violenza politica in alcuna forma: "Dopo parecchia riflessione, non ritengo più appropriato continuare il tour dei Tenacious D e tutti i futuri piani creativi sono sospesi. Sono grato ai fan per il loro supporto e comprensione" si legge sul post.
Kyle Gass ha pubblicato una nota di scuse sui social: "La battuta che ho improvvisato sul palco domenica sera a Sydney è stata altamente inappropriata, pericolosa e un terribile errore. Non approvo la violenza di alcuni tipo, in alcuna forma e contro nessuno. Quello che è successo è stata una tragedia, e sono incredibilmente dispiaciuto per la mia grave mancanza di giudizio. Mi scuso profondamente con coloro che ho deluso e mi rammarico certamente per qualsiasi dolore che ho causato".
Durante il concerto di domenica sera a Sydney, Kyle Gass dal palco ha dichiarato che per il suo 64° compleanno vorrebbe che la prossima volta Donald Trump non venga mancato come bersaglio. Una frase che ha generato immediatamente parecchie critiche non solo sui social ma anche nella politica australiana, con richieste di espulsione per i membri dei Tenacious D. Jack Black ha deciso che la cosa più opportuna è cancellare le prossime date.