Inside Out non terminerà con il secondo film, da ieri nelle sale, ma proseguirà anche nel 2025 con una serie tv spinoff disponibile su Disney+. Ne ha parlato in un'intervista anche il regista Pete Docter, fornendo alcuni dettagli sulla nuova produzione.
Il sequel torna nel quartier generale della mente di Riley, ormai adolescente e alle prese con la difficoltà di far fronte a nuove emozioni che creano scompiglio tra quelle ben conosciute del primo film, in primis Gioia. A spiccare è soprattutto Ansia, doppiata da Maya Hawke nella versione originale.
La serie spinoff
Pete Docter ha sancito la conclusione dei lavori sulla serie:"Abbiamo finito. Uscirà la prossima primavera. Non sono sicuro che ci sia una data di uscita specifica. Ricordate che nel primo film andiamo alla Produzione dei Sogni per vedere come vengono creati i sogni di Riley? Questo spiega in parte perché sono così strani. Abbiamo continuato l'esplorazione del potere dei sogni e di come ci influenzano nella vita da svegli. Quindi, è piuttosto interessante".
La recensione di Inside Out 2 introduce al film che si sta rivelando un successo globale al box-office, anche se in Italia è uscito soltanto ieri. Con 154,2 milioni di dollari nel primo weekend è diventato il secondo film animato con il più redditizio esordio negli USA, battendo il record mondiale di esordio per un film d'animazione con 295 milioni di dollari.
Diretto da Kelsey Mann, il sequel Inside Out 2 ritrova Amy Poehler come voce di Gioia, al fianco delle altre emozioni doppiate da Phyllis Smith (Tristezza), Lewis Black (Rabbia), Tony Hale (Paura) e Liza Lapira (Disgusto). Tra le new entry troviamo Maya Hawke (Ansia), Ayo Edebiri (Invidia), Paul Walter Hauser (Imbarazzo), Adéle Exarchopolous (Ennui) e June Squibb (Nostalgia). Il primo film, considerato uno dei più grandi capolavori della Pixar, uscì nelle sale cinematografiche nel 2015, ormai nove anni fa.