Indiana Jones e il Quadrante del Destino sembra abbia causato alla Disney una perdita economica stimata in circa 134,2 milioni di dollari.
Il sito di Forbes ha infatti calcolato le spese necessarie alla produzione del nuovo capitolo della saga con star Harrison Ford che non ha superato quota 384 milioni di dollari incassati ai box office.
La situazione economica
Il film Indiana Jones e il Quadrante del Destino aveva come star, oltre a Harrison Ford nell'iconico ruolo, anche Mads Mikkelsen, Phoebe Waller-Bridge e Antonio Banderas.
La post-produzione nel 2023 ha superato quota 79 milioni di dollari, facendo lievitare il budget a 387.2 milioni. Disney ha ricevuto circa 192 milioni di dollari grazie ai biglietti venduti. La produzione ha poi potuto sfruttare il tax credit del Regno Unito, ricevendo un sostegno di circa 61 milioni di dollari.
Ad alzare notevolmente le spese di produzione c'è il lavoro compiuto dall'Industrial Light & Magic VFX per ringiovanire digitalmente Ford in alcune scene.
Forbes ha ricordato che i dati ricavati dai rendiconti della PLT Productions non tengono conto delle spese per il marketing o dei guadagni relativi al merchandise o alle vendite dei DVD e dei Blu Ray.
Il quinto capitolo della saga
Diretto da James Mangold (Logan - The Wolverine), il film ha nel suo cast Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Antonio Banderas (Dolor y gloria), John Rhys-Davies (I predatori dell'arca perduta), Shaunette Renée Wilson (Black Panther) e Thomas Kretschmann (Das Boot). Nell'ultimo capitolo della saga, Indiana Jones è alla ricerca di un di un artefatto mistico chiamato quadrante del destino, che ha il potere di riportare indietro il tempo. In quest'ultima avventura, che lo porta in giro per il mondo, fa squadra con la sua figlioccia Helena Shaw, interpretata da Phoebe Waller-Bridge. A caccia dello stesso quadrante , però, c'è anche l'ex scienziato nazista Jurgen Voller, interpretato da Mads Mikkelsen, e il suo braccio destro Klaber (Boyd Holbrook).
Indiana Jones e il Quadrante del Destino è sceneggiato da Mangold insieme a Jez Butterworth, John-Henry Butterworth e David Koepp, basandosi sui personaggi creati da George Lucas e Philip Kaufman.