Christopher Nolan è tornato a parlare del finale di Inception, il film con Leonardo DiCaprio uscito nelle sale nel 2010. Il regista, durante un nuovo episodio del podcast Happy Sad Confused, ha ammesso che non ama rispondere ai quesiti riguardanti l'epilogo della storia, che invece deve affrontare molto spesso.
La riposta perfetta secondo Nolan
Inception si conclude lasciando gli spettatori in sospeso sul destino di Cobb, interpretato da Leonardo DiCaprio, rendendo complicato distinguere tra sogno e realtà.
Christopher Nolan ha ora spiegato: "Grazie al cielo non me lo hanno chiesto da un po' di tempo. Ho affrontato una fase in cui mi veniva chiesto molto. Ogni tanto facevo l'errore di venire notato all'esterno di una proiezione da cui tutti stavano uscendo".
Il filmmaker ha quindi aggiunto: "Penso fosse stata la produttrice Emma Thomas a indicare la risposta corretta: il punto della scena è che al protagonista, al personaggio di Leo, non interessa. Quella è la migliore risposta a cui posso pensare. Ma sì, non è una risposta a cui rispondo senza sentirmi a disagio".
Inception: il finale più furbo di Christopher Nolan
Realtà o finzione?
Il regista ha quindi ribadito il suo punto di vista, già ribadito in passato, che è legato al desiderio di offrire un finale ottimista: "Cobb è andato avanti ed è con i suoi figli. L'ambiguità non è tale dal punto di vista emotivo, ma da quello intellettuale per il pubblico".
Michael Caine, in passato, aveva svelato che Nolan gli aveva assicurato che la fine di Inception è realtà. Lo scorso anno, nel corso di una proiezione pubblica, l'attore aveva dichiarato: "Quando ho avuto lo script di Inception, ero perplesso e ho detto a Nolan 'Non capisco dove sia il sogno e dove la realtà'. Lui mi ha risposto 'Tu sei nella scena che è realtà'. Perciò posso dire che se ci sono io è la realtà, se non ci sono è il sogno."