Christian De Sica ha postato sui social uno screenshot dove In vacanza su Marte ha un voto più alto rispetto a Tenet. L'attore romano condivide da alcuni giorni su Facebook e Instagram le classifiche di noleggio digitale in Italia, evidenziando il successo della sua nuova avventura festiva insieme a Massimo Boldi.
In una di queste classifiche, dove il film è al secondo posto, il gradimento del pubblico è di 3,5 stelle su 5, un punto in più rispetto al lungometraggio di Christopher Nolan che però occupa la prima posizione in classifica. De Sica ha quindi commentato "Una stella in più di Nolan... e poi dice: 'La critica con noi è severa'." Non sono comunque mancati i commenti negativi sotto il post, con alcuni spettatori che - educatamente - affermano di aver trovato poco divertente il nuovo cinepanettone ambientato nello spazio.
In Vacanza su Marte segna il grande ritorno di Massimo Boldi e Christian De Sica insieme sotto l'egida del regista Neri Parenti, il quale non dirigeva più il duo dal 2005, quando il comico milanese decise di non rinnovare il contratto con Aurelio De Laurentiis (De Sica rimase a bordo ancora per alcuni anni, prima della soppressione del filone tradizionale dei cinepanettoni targati Filmauro). A causa dell'emergenza sanitaria il film, previsto per le sale, è invece disponibile per il noleggio sulle principali piattaforme digitali in Italia. L'accostamento con Christopher Nolan non è del tutto casuale, poiché già ai tempi delle prime indiscrezioni sulla trama alcuni avevano sottolineato delle somiglianze con Interstellar, uscito nel 2014.
In vacanza su Marte, la recensione: Ritorno al futuro o ritorno al passato?
Tenet è attualmente disponibile in home video, dopo essere uscito esclusivamente al cinema tra la fine di agosto e l'inizio di settembre, per venire incontro alle sale aperte in quel momento a livello mondiale. La promozione del film coincide con la recente decisione della Warner Bros. di far uscire tutti i suoi film previsti per il 2021 in modalità ibrida, al cinema e su HBO Max in contemporanea, strategia che Nolan sta apertamente criticando da diversi giorni.