Il nuovo week-end di cinema parte con una bella scossa di adrenalina: arriva finalmente nelle nostre sale Mission: Impossible III, diretto da J.J. Abrams. Stavolta l'agente Hunt ha in programma di sposarsi con Julia, un'infermiera di cui è innamorato e quindi ha deciso di ritirarsi per lavorare solo come istruttore. Quando una sua allieva viene rapita da un trafficante di droga, Ethan è costretto a tornare in azione. Tra i protagonisti del film, oltre a Tom Cruise - mai come in questi tempi così chiacchierato - anche Philip Seymour Hoffman, Michelle Monaghan, Jonathan Rhys-Meyers, Keri Russell, Billy Crudup, Simon Pegg, Laurence Fishburne e Maggie Q.
Ma se un attore come Cruise riesce a far parlare di sè così facilmente - e non sempre per il suo ruolo in un film - c'è chi desidera un posticino nell'olimpo di Hollywood senza ottenerlo: il protagonista di Promised Land di Michael Beltrami è Ethan un ragazzo che da piccolo aveva ottenuto un ruolo da protagonista in un film particolarmente famoso, ma la sua carriera si è limitata solo a quell'interpretazione e lui non si rassegna ed essere finito nel dimenticatoio. Pur di farsi notare, Ethan se ne va in giro su una vecchia cadillac sulla quale campeggia la scritta "Put me in the movie where I belong".
Protagonista di buona parte dei film in uscita questo week-end sembra essere la famiglia: diversi ritratti di famiglie particolari campeggiano sul grande schermo per offrire qualche spunto di riflessione o del sano intrattenimento.
In Sangue - La morte non esiste, opera prima da regista di Libero De Rienzo, la giovane Stella progetta di scappare via lontano dalla sua famiglia, e dal dolore per la morte di sua madre. Stella è una ragazza forte, bella ed ambiziosa e suo fratello Iuri - che la definisce "sconvolgente e definitiva" è innamorato di lei. Un film molto particolare per De Rienzo, che quindi affronta il tema dell'incesto: accanto a lui, come protagonisti del film anche Elio Germano e Luca Lionello.
Ancora un debutto alla regia in uscita questo week-end per un altro ritratto di famiglia: il protagonista di Anche libero va bene - diretto da Kim Rossi Stuart- è Tommi, un bambino di undici anni che vive con suo padre Renato e sua sorella Viola. La madre di Tommi è una donna emotivamente instabile che entra ed esce dalla vita dei figli e del marito, e per questo il bambino ha una forte diffidenza nei suoi confronti; la figura del padre, invece - un tempo mitica - inizia a sgretolarsi ed a trasformarsi in quella di un uomo molto fragile. Protagonista del film, oltre a Rossi Stuart, anche Barbora Bobulova.
Meno problematica, ma forse più caotica la situazione familiare dei protagonisti di I tuoi, i miei e i nostri, diretto da Raja Gosnell: Rene Russo e Dennis Quaid sono due vedovi che s'innamorano l'uno dell'altra, si sposano e vanno a vivere insieme, adottando i rispettivi figli. Dieci figli per lei ed otto per lui. E come se la situazione non fosse abbastanza affollata, si aggiungono anche un cane ed un maialino.
In uscita questa settimana anche Romance & Cigarettes, scritto, diretto ed interpretato da John Turturro: il protagonista di questo film è Nick, un operaio che è sposato con una Kitty, una donna forte e gentile che gli ha dato tre figlie. Nick però si è preso una clamorosa sbandata per la giovane Tula, e farà di tutto per uscirne. Oltre che da Turturro, il film è interpretato anche da James Gandolfini, Susan Sarandon, Kate Winslet, Steve Buscemi, Mandy Moore, Christopher Walken e Aida e Amedeo Turturro.
In arrivo questo week-end anche il film d'animazione dedicato a Padre Pio, il frate di Pietrelcina che ha raccolto attorno a se tantissimi fedeli: diretto da Jang Su e Orlando Corradi, il film racconta la vita del santo, che decise di dedicare la sua vita alla cura di tutte le persone ferite nel corpo o nell'anima, costruendo anche un piccolo ospedale che chiamò La casa della sofferenza.
Dai miracoli di Pietrelcina la nostra consueta panoramica dei film in uscita si conclude con un suggestivo Viaggio alla Mecca: in questo film diretto da Ismaël Ferroukhi, un giovane di origini marocchine decide di accompagnare suo padre in pellegrinaggio da Marsiglia alla Mecca. Il viaggio si rivela un'occasione per approfondire la conoscenza tra padre e figlio.