Cristian conservatori sul piede di guerra dopo l'uscita negli USA di Immaculate, horror interpretato da Sydney Sweeney. Il plot del film, ambientato in un convento squallido e disgustoso delle campagne italiane dove il personaggio di Sweeney si ritrova presto incinta nonostante non abbia mai fatto sesso, ha turbato gli animi e urtato il sistema nervoso degli spettatori più devoti. Detto fatto. Neon, compagnia indipendente che ha prodotto il film, ha colto la palla al balzo sfruttando l'ondata di segno religiosa per promuovere l'horror.
Durante il fine settimana, diverse reazioni su tweet sono diventate virali denunciando la natura anticristiana del film.
"Il pubblico anti-woke ha abbracciato Sydney Sweeney come la loro nuova beniamina inserendola in questo film blasfemo, satanico, femminista, pro-aborto e anti-vita che degrada i cristiani", si legge in un tweet virale. "Questo film avvilisce anche Maria, madre di Cristo!"
Dopo che un utente ha scherzosamente commentato che questa citazione sarebbe dovuta finire su una t-shirt, Neon ha prontamente seguito il suggerimento.
Un'altra recensione virale è stata utilizzata per creare un poster condiviso sugli account ufficiali di Neon e Immaculate. "Diabolico, sacrilego, puro male e grossolanamente offensivo", si legge. "È profano e ha un terzo atto che sputa in faccia a tutto ciò che è santo. Solo... malvagio."
La didascalia del post recita: "Twitter Cristiano ha parlato". Un post condiviso nelle storie di Instagram di Neon ha definito Immaculate "il film più blasfemo che abbiate mai visto".
Un altro post evidenzia una citazione dal film, "Prega per noi peccatori", con la didascalia: "Una festa empia e folle di puro terrore".
La ciliegina sulla torta? Neon ha addirittura prodotto e condiviso una serie di video in cui Sydney Sweeney legge passaggi della Bibbia.