Nei giorni scorsi la proprietaria della casa in cui sono state girate alcune scene de I Goonies si è vista costretta ad impedire l'accesso al giardino della sua abitazione perché era stanca di turisti e fan che lasciavano rifiuti e che assediavano la casa solo per farsi una foto. Che c'entra con Il silenzio degli innocenti? C'entra, perché visto che la casa del serial killer Buffalo Bill è stata appena messa in vendita, il futuro proprietario è avvisato: è una gran bella casa, sembra anche un ottimo investimento, ma rischia di trovarsi centinaia di fan in giardino, tutti nudi e impegnati a danzare coperti da un prezioso foulard di seta colorata. E in più, oltre a loro, potrebbero esserci anche i fan dei Goonies - sfrattati dall'abitazione di Astoria - e desiderosi di cimentarsi nel celebre truffle shuffle (dopo essersi spalmati a dovere la lozione sul corpo).
Leggi anche: I Goonies: i proprietari della casa chiudono l'accesso ai visitatori
A parte gli scherzi, la casa in questione si trova in Pennsylvania, nella contea di Fayette e consta in quattro camere da letto, un bagno completo, box per quattro auto, piscina e cantina. Tuttavia, se gli esterni della casa sono quelli in cui furono girate le scene del film di Jonathan Demme, non si può dire altrettanto per la cantina, che invece fu costruita in studio. Su Realtor.com ci sono tutte le immagini della casa in vendita.
Nel film, l'abitante della casa era Jame Gumb, un serial killer conosciuto come Buffalo Bill per l'abitudine di scuoiare le sue vittime, tutte donne sovrappeso. Il personaggio era interpretato da Ted Levine, ed era ispirato a diversi celebri serial killer americani, tra cui Ed Gein - che appunto lavorava le pelli delle sue vittime ricavandone maschere e costumi e Ted Bundy, che invece era solito adescare le vittime fingendo di essere infortunato (con un braccio ingessato o le stampelle) e chiedendo loro aiuto.