Il San Valentino del 1991 non poteva essere più sanguinario, visto il debutto de Il Silenzio degli Innocenti nelle sale americane. E a 30 anni di distanza dalla sua uscita, Jodie Foster riflette sui momenti più memorabili nella realizzazione della pellicola.
Intervistata da CinemaBlend per il suo nuovo film The Mauritarian, Jodie Foster a.k.a. Clarice Starling nel film vincitore di 5 Premi Oscar - Miglior Film, Miglior Attrice Protagonista, Miglior Attore Protagonista, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura Non Originale - ha ricordato con trasporto i tempi delle riprese del film.
"I momenti che ricordo con più piacere sono davvero quelli passati sul set con Anthony Hopkins e il rapporto che si è venuto a creare con lui" ha affermato "Quelle scene che abbiamo girato con lui dietro le sbarre, e io dall'altro lato. Mi sono sentita come consapevole del fatto che stessimo facendo qualcosa di importante, qualcosa di reale".
Il silenzio degli innocenti: sulle tracce di Buffalo Bill, a 30 anni dall'uscita del film
Ma c'è stato anche un episodio fuori dal set, ma sempre durante i mesi delle riprese, che la Foster ricorda con trasporto: "Credo che uno dei più bei momenti sia stato il super Bowl che facemmo durante le riprese, che non era esattamente un party. Consisteva semplicemente nella sottoscritta che ballava in casa sua con la radio accesa, e un sacco di persone che erano venute a trovarmi. Eravamo a Pittsburgh, fuori nevicava, e io volevo solo premere il tasto play e passare alla canzone successiva, ballando al ritmo della musica"
"Devi amare quello che fai per poter trovare gioia anche nel visitare posti oscuri come quelli del film]".
Scritto da Ted Tally e diretto da Jonathan Demme, l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Thomas Harris è ancora oggi una delle più apprezzate trasposizioni dal cartaceo allo schermo, e ha generato diversi prequel/sequel/spin-off, come la serie tv Clarice targata CBS, che debutterà in America il prossimo 11 febbraio.