I primi tre episodi della seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sono ora disponibili in streaming su Prime Video e la prima puntata non perde tempo per riportarci all'alba della Seconda Era e rivelarci la sconvolgente origine di Sauron (o almeno, l'origine della versione dell'Oscuro Signore che abbiamo conosciuto nella prima stagione). ATTENZIONE SONO PRESENTI SPOILER DEL PRIMO EPISODIO.
Cosa succede nel primo episodio
Il primo episodio inizia presentando Sauron nella sua forma originale di spirito Maia incarnato (interpretato dall'attore di Slow Horses Jack Lowden) poco dopo la sconfitta del suo padrone, Morgoth.
Sauron tiene un discorso a un gruppo di Orchi, cercando di convincerli ad abbracciarlo come nuovo Oscuro Signore. Tuttavia, Adar - ora interpretato da Sam Hazeldine - non crede che il suo aspirante sovrano abbia a cuore gli interessi dei suoi "figli" e istiga una rivolta che porta alla "morte" di Sauron.
Sebbene lo spirito di Sauron sembri lasciare il suo corpo, il suo sangue fluisce nella terra e il cattivo mutaforma è infine in grado di assumere la forma di... beh, di quella che assomiglia molto a una creatura simbionte tipo Venom (sì, questa è decisamente una nuova aggiunta alla storia). La massa nera e contorta acquista potere e dimensioni assorbendo animali, prima di imbattersi in uno sfortunato ospite umano e trasformarsi nell'uomo che abbiamo conosciuto come Halbrand.
Nei panni di Halbrand, Sauron sembra prendere in considerazione l'idea di intraprendere un nuovo cammino, forse persino di espiare le sue azioni malvagie e di vivere tra un gruppo di viaggiatori che incontra sulla strada. Ma il destino interviene e, incontrando Galadriel in mare, mette in atto il suo piano per reclamare la corona di Morgoth e "guarire" così tutta la Terra di Mezzo.
Il cast include: Morfydd Clark, Benjamin Walker, Charles Edwards, Charlie Vickers, Markella Kavenagh, Nazanin Boniadi, Ismael Cruz Cordova, Tyroe Muhafidin, Maxim Baldry, Cynthia Addai-Robinson, Owain Arthur, Trystan Gravelle, Ema Horvath, Sophia Nomvete, Megan Richards, Dylan Smith, Leon Wadham, Daniel Weyman, e Sara Zwangobani.