Diane Keaton, nel cast del classico Il padrino - Parte terza, ha ammesso che quando il film di Francis Ford Coppola è uscito nei cinema nel 1990 non le piaceva granché.
Diane Keaton era solo al suo secondo film quando le fu offerto il ruolo di Kay, fidanzata e poi moglie di Michael Corleone (Al Pacino), ne Il padrino. Kay è un personaggio fondamentale per la trasformazione di Michael Corleone che si compie nell'arco della trilogia di Coppola, ma l'attrice ha a lungo concordato con quei critici che ritengono Il padrino - Parte terza il film più debole della saga.
La visione della riedizione restaurata e rimontata dal regista, Il Padrino Coda: La morte di Michael Corleone, le avrebbe fatto cambiare idea come ha confessato lei stessa a Variety:
"È stato uno dei momenti più belli della mia vita guardarlo. Per me è stato un sogno che si avvera. Ho visto il film sotto una luce completamente diversa. Quando l'avevo visto nel passato, la mia reazione era un 'Oh, non lo so'. Non sembrava andare così bene e le recensioni non erano eccezionali. Ma Francis ha ristrutturato l'inizio e la fine e ha funzionato. Non so perché le persone non lo apprezzassero, ma io ero una di loro. Cosa c'era di sbagliato in me? Perché non mi è piaciuto prima? Ho semplicemente ignorato il problema finora".
Il padrino è la migliore trilogia di sempre?
In occasione dei 30 anni de Il padrino - Parte terza, la nuova versione sarà disponibile dal 10 dicembre grazie a Universal Pictures Home Entertainment Italia con una nuova riedizione, comprendente un nuovo inizio, un nuovo finale ed anche un nuovo titolo: Il Padrino Coda: La morte di Michael Corleone.
Questa imperdibile edizione, che sarà disponibile in formato Blu-ray (anche su Amazon, contiene dunque dei cambiamenti rispetto alla versione originale, con un nuovo montaggio e un restauro del film, sono anche un riconoscimento a Mario Puzo - morto nel 1999 - autore de Il Padrino (1969).