Mel Gibson ha ammesso di aver pensato che realizzare un remake del western film Il Mucchio Selvaggio, di cui sarà autore e regista, potrebbe essere una cattiva idea.
Il filmmaker, in occasione della première del film Dragged Across Concrete di cui è protagonista accanto a Vince Vaughn, ha infatti raccontato: "All'inizio ho pensato che fosse una pessima idea. Perché realizzarne un remake? Chi lo farebbe? Ci ho riflettuto su e poi ci ho pensato ancora, e ho ideato un modo per avvicinarmi alla storia, per raccontarla. Quindi mi sono seduto in una stanza con uno sceneggiatore ed è stato fantastico. Tutto è iniziato con una cattiva idea, ma sta muovendosi verso qualcosa che potrebbe essere speciale. Parlerà di ultime occasioni e di uomini nella cui vita c'è grande violenza".
La star del cinema ha poi aggiunto: "Volevo gettare via molte cose, tutte le mie cattive maniere e pessime abitudini e incanalare uno dei miei eroi, il grandioso Lee Marvin. Il personaggio è un tizio cinico e cercava di rispecchiare ciò che è presente nella pagina. Nella sceneggiatura non si fa riferimento al mio personaggio nominandolo, non lo chiama Ridgeman, lo chiama il tizio cupo. Quello è rimasto con me, quindi sono rimasto il più cupo possibile".
Marvin avrebbe dovuto recitare nel film diretto da Sam Peckinpah con il ruolo del leader della gang al centro della trama, ma la parte è stata affidata a William Holden. Gibson vorrebbe ora ricreare quel possibile scenario mai realizzato e non resta che attendere per scoprire l'approccio scelto per riportare sul grande schermo il western cult.
Nel lungometraggio si raccontava la storia di un gruppo di fuorilegge che vogliono compiere un ultimo colpo prima di ritirarsi, ma vengono presi di mira da un gruppo guidato da un ex partner vittima del loro doppio gioco.
I protagonisti del film originale erano William Holden, Ernest Borgnine, Robert Ryan, Edmond O'Brien, Warren Oates, Jaime Sanchez e Ben Johnson.