L'ex presidente Barack Obama è al centro di alcune polemiche per il suo coinvolgimento ne Il mondo dietro di te, un film che "mette in guardia" dai bianchi.
Dopo aver concluso la sua presidenza nel 2017, Obama ha scritto un memoir bestseller e ha firmato un accordo con Netflix per produrre film e serie televisive. L'ex presidente ha anche creato Higher Ground, una società di produzione co-diretta dalla moglie, l'ex first lady Michelle Obama, in cui i progetti dovevano toccare questioni di razza e classe, democrazia e diritti civili.
La prima produzione della società, American Factory, ha debuttato nel 2019 ed è incentrata su uno stabilimento abbandonato della General Motors riaperto in Ohio da un miliardario cinese. Il film ha vinto l'Oscar per il miglior documentario.
Più recentemente, Obama è stato consulente per l'ultimo film di Sam Esmail, tratto dall'omonimo romanzo di Rumaan Alam.
Il mondo dietro di te, di cui potete leggere la recensione, uscito venerdì scorso su Netflix, segue due famiglie costrette a collaborare durante un improvviso blackout nazionale. Mentre la minaccia cresce, entrambe le famiglie devono decidere come sopravvivere alla potenziale crisi, mentre si confrontano con il loro posto nel mondo che sta crollando.
Secondo Vanity Fair, durante la stesura della sceneggiatura Esmail ha consultato Obama, sperando che il suo punto di vista potesse "consolidare" la storia e renderla più realistica. Esmail ha aggiunto che Obama pensava che la sceneggiatura fosse abbastanza vicina a come si sarebbe svolta una crisi nel mondo reale.
"Aveva un sacco di appunti sui personaggi e sull'empatia che avremmo avuto nei loro confronti", ha dichiarato Esmail alla rivista. "Devo dire che è un grande appassionato di cinema e non si è limitato a dare appunti su cose che provengono dal suo background. Stava dando appunti come fan del libro e voleva vedere un buon adattamento".
Alcuni utenti però si sono riversati sui social criticando una particolare scena del film. La scena in questione mostra i due personaggi neri sdraiati a letto mentre recita le seguenti battute: "Ti sto chiedendo di ricordare che se il mondo crolla, la fiducia non dovrebbe essere distribuita facilmente a nessuno, specialmente ai bianchi".
Il mondo dietro di te primo su Netflix, ma gli spettatori si lamentano del finale sui social media
Immediata, quindi, la reazione degli utenti: "Il film di Netflix Il mondo dietro di te, prodotto dagli Obama include una scena che demonizza i bianchi. I bianchi sono l'unico gruppo verso il quale è permesso e celebrato essere razzisti e che verrà inserito nei film dalle persone più influenti". Sui social, sono presenti diversi commenti polemici sulla stessa linea di pensiero.