Dopo il film di Aleksandar Petrovic del 1972 con Ugo Tognazzi e Mimsy Farmer, Il Maestro e Margherita torna sul grande schermo con un nuovo riadattamento del romanzo di Mikhail A. Bulgakov, grazie alla Stone Village Pictures e al produttore Scott Steindorff.
Il libro dello scrittore russo, proibito per il suo contenuto satirico, è incentrato sull'idea di una visita del Diavolo sulla Terra, nello specifico, nell'Unione Sovietica atea degli anni '30. Secondo alcune voci, l'opera è stata d'ispirazione per il famoso brano dei Rolling Stones Sympathy for the Devil.
Il film è solo uno degli adattamenti letterari della Stone Village Pictures, tra cui spiccano L'amore ai tempi del colera, tratto dal romanzo di Gabriel García Márquez, e l'inedito True Believer.
Il Maestro e Margherita è ambientato nella Mosca degli anni '30, dove il Diavolo appare come un uomo misterioso che s'insinua in un bizzarro gruppo letterario. Tra una serie di morti e sparizioni, il diavolo incontra il Maestro e Margherita, ovvero uno scrittore disperato e la sua amante devota ma già sposata.
Roman Polanski adattò il romanzo nel 1980, pronto a dirigere il film per la Warner Bros, ma poi il progetto fu abbandonato per problemi di budget. Nel 2005 il libro di Bulgakov è stato adattato per la televisione da un'emittente russa.