Ne Il libro della giungla, film del 2016 diretto da Jon Favreau, scritto da Justin Marks e prodotto dalla Walt Disney Pictures, sono disseminate una serie di citazioni cinematografiche che spaziano da Aladdin fino ad arrivare al colonnello Walter E. Kurtz di Apocalypse Now.
![Il libro della giungla: il protagonista Neel Sethi in un momento del film](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2016/03/08/il_libro_della_gingla_neel_sethi_jpg_375x0_crop_q85.jpg)
Uno dei tesori nel tempio di Re Louie, presente nel remake in live action dell'omonima pellicola d'animazione del 1967, è la lampada del genio di Aladdin, uscito nelle sale nel 1992. Il fogliame con il logo Disney che si vede all'inizio invece, assieme al font del titolo del film, è stato preso in prestito da Bambi.
La prima volta che King Louie appare sullo schermo, è seduto su una sedia, il viso oscurato dalle ombre e parla con una voce sinistra e leggermente soffocata, offrendo protezione a Mowgli prima di rivelare finalmente il suo volto. Questo è un omaggio ad Apocalypse Now, in cui il colonnello Walter E. Kurtz, interpretato da Marlon Brando, appare per la prima volta sullo schermo in circostanze molto simili.
I realizzatori de Il libro della giungla hanno preso ispirazione da classici come Il cavaliere della valle solitaria (un bambino che impara a conoscere il mondo che lo circonda), Quei bravi ragazzi (un mondo teso e pericoloso) e Apocalypse Now (un terrificante viaggio nella giungla).