Stasera a partire dalle 21.15 Sky Arte (canale 120 e 400 di Sky) regala due grandi classici del cinema, due opere magistrali scritte e dirette da Charlie Chaplin in onda per la prima volta in tv, dopo il restauro della Cineteca di Bologna e il laboratorio L'Immagine ritrovata: Il grande dittatore e Tempi moderni.
In entrambi i casi il geniale regista usò umorismo e comicità per mandare messaggi fortemente critici. Ne Il grande dittatore (in onda alle 21.15) Chaplin dimostrò di saper guardare lontano e di essere un osservatore attento della realtà: il film, presentato a New York nel 1940, fu infatti scritto nel 1938, un anno prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale. "Il dittatore così come appare sullo schermo assomiglia abbastanza a ciò che volevo realizzare", disse il regista. "Avevo una storia da raccontare e qualcosa da dire. L'ho detta. Mi ha dato molta soddisfazione. Credo che il film sia comico quando voleva essere comico. Non è un film di propaganda, è la storia del piccolo barbiere ebreo e del potente dittatore a cui, per caso, assomiglia. È la storia dell'ometto di sempre che ho raccontato per tutta la vita."
La serata prosegue con Tempi moderni (in onda alle 23.25), una denuncia coraggiosa dello sfruttamento sociale alla base dell'etica capitalista e degli inganni della schiacciante vita moderna. La storia dell'operaio Charlot che perde la ragione lavorando in una catena di montaggio. La pellicola, uscita nel 1936, ricevette una accoglienza controversa: trionfo in Francia e Inghilterra, freddezza negli Stati Uniti, censura per comunismo nella Germania nazista.