Il grande capo, la commedia di Lars von Trier, ha avuto il divieto ai minori di 14 anni. Motivazione della III Commissione di Revisione di primo grado è "la scena esplicita e chiaramente rappresentativa di un rapporto sessuale poco coerente con l'intero contesto narrativo e di carattere molto spinto e gratuitamente volgare".
"Mi chiedo se chi valuta i film - ha commentato Andrea Occhipinti - non sia inadeguato a questo ruolo, dal momento che protegge i minori da film come Il grande capo o come Reinas (perchè due uomini si baciano), e non da film con scene gratuitamente violente o piene di vere volgarità. Sembra che per questi signori i minori debbano essere protetti più dalla sessualità, in tutte le sue sfaccettature, che da immagini di efferata violenza. E non è un caso che vengano penalizzate più frequentemente le distribuzioni indipendenti, che da sempre propongono cinema d'autore".
Uscito con 39 copie lo scorso 5 gennaio, Il Grande Capo, coprodotto e distribuito da Lucky Red, ha ottenuto un ottimo risultato nel primo week end, posizionandosi undicesimo nella classifica cinetel, con 200.000 di incasso e una delle medie schermo più alte in assoluto (4.852 ), tanto che a partire dal prossimo venerdì il numero di copie aumenterà sensibilmente.