La leggendaria Meryl Streep ha avuto difficoltà a girare uno dei suoi film più famosi tanto da definire orribile l'esperienza sul set dell'acclamato Il diavolo veste Prada, dove interpreta la meschina caporedattrice di una rivista di alta moda.
![Meryl Streep e la costumista Patricia Field sul set de Il diavolo veste Prada](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2003/10/03/meryl-streep-e-la-costumista-patricia-field-sul-set-de-il-diavolo-veste-prada-28704_jpg_960x0_crop_q85.jpg)
Meryl Streep e il resto del cast hanno celebrato i quindici anni de Il diavolo veste Prada con una reunion organizzata da EW in cui hanno svelato i segreti del film.
Meryl Streep, attrice di metodo, ha conservato alcuni elementi del carattere glaciale del suo personaggio, l'inflessibile Miranda Priestly, anche lontano dalla telecamera spazzando le colleghe Emily Blunt e Anne Hathaway. Ma lo sforzo le è costato non poca fatica.
"È stato orribile!" ha ammesso la Streep nel corso della reunion. "Ero infelice nella mia roulotte. Li sentivo tutti ridere e scherzare, e io così depressa! Mi sono detta, 'Beh, è il prezzo che paghi per essere il capo!' Ma ho anche giurato che sarebbe stata l'ultima volta che usavo il Metodo!"
La sofferenza, però, ha dato i suoi frutti. La performance della Streep è stata acclamata dalla critica e le è valsa una serie di premi tra cui un Golden Globe e una nomination all'Oscar.
Anne Hathaway: "Per interpretare Il diavolo veste Prada ero la nona scelta"
Vedendo Il diavolo veste Prada, in molti hanno ipotizzato che il personaggio di Miranda Priestly fosse ispirato più o meno dichiaratamente alla direttrice di Vogue Anna Wintour, ma Meryl Streep ribatte:
"Non ero interessata a realizzare un biopic su Anna Wintour; ero interessata alla sua posizione nella compagnia. Volevo capire il peso che lei deve sostenere, la pressione che deve subite, riuscendo a essere elegantissima e perfetta ogni giorno".