È un romano doc, Edoardo Leo, ma per Il Clandestino ha dovuto trasferirsi a Milano per diversi mesi, quelli che sono stati necessari, all'inizio del 2023, per girare la prima stagione del dramma poliziesco (che stasera torna in onda su Rai 1 con la quarta puntata, dopo una settimana di pausa).
La conferma l'ha data lui stesso a Tv Sorrisi e Canzoni: "Milano è una città che conoscevo, ma che ho voluto vivere intensamente proprio come Luca: mentre giravamo, invece di stare in hotel ho preferito affittare una casa, mi sono mosso sempre a piedi, ho fatto vita solitaria. Milano ha più anime, che vengono fuori nella serie. E in questo sta tutto il suo fascino".
Le location di Milano
Luca Travaglia, ex ispettore capo dell'antiterrorismo, interpretato da Edoardo Leo, viveva a Roma prima che la sua vita venisse sconvolta da un attentato in cui la sua compagna ha perso la vita e un giovane agente l'uso delle gambe. Incapace di assolversi, Travaglia fugge a Milano, nella speranza di perdersi tra la folla della metropoli cosmopolita, ma anche segretamente desideroso di riuscire a ricominciare.
Milano diventa così simbolo di una rinascita ma anche la città dall'anima noir in cui si muovono le nuove avventure al limite della legge di Luca Travaglia e del suo nuovo socio Palitha, che gli offre riparo all'interno della sua officina.
A fare da sfondo ci sono naturalmente il maestoso Duomo e la vicina galleria Vittorio Emanuele, nata su modello dei famosi passage parigini e di altre grandi città europee.
Non possono mancare altri due fiori all'occhiello del capoluogo meneghino come il Naviglio e la Darsena, che fanno da sfondo alla trama che lega Travaglia a Bonetti.
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Carolina, il nuovo interesse amoroso di Luca, vive a piazza del Carmine nel centrale quartiere di Brera, celebre per la Pinacoteca e gli atelier degli artisti che popolavano (e in parte ancora popolano) quelle strade. Importante è anche il ruolo della Ca'Granda, già sede dell'Ospedale Maggiore di Milano, e oggi dell'Università Statale, di cui ne Il Clandestino possiamo ammirare in particolare il famoso Cortile della Legnaia, un piccolo gioiello risalente al 1486.
Non soltanto il centro più conosciuto, però: nella serie diretta da Rolando Ravello possiamo vedere anche scorci del caratteristico Chinatown, il quartiere che si snoda intorno a via Paolo Sarpi, e del quartiere Lambrate, antico paesino alle porte di Milano, oggi perfettamente integrato nel tessuto urbano e in piena riqualificazione. Nel quartiere NoLo, a Nord di Loreto, si svolge invece la vita quotidiana di Luca e di Palitha, che ha la sua officina in via Padova, una delle strade più multietcniche d'Europa.