Cillian Murphy ha svelato che si è rifiutato di leggere lo script di Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno per riuscire a mantenere segreta la fine della trilogia.
L'attore aveva la parte di Jonathan Crane, ovvero lo Spaventapasseri nei lungometraggi diretti da Christopher Nolan e tratti dai fumetti della DC.
Le motivazioni di Cillian Murphy
Parlando con Christopher Nolan in occasione di un'intervista rilasciata a Entertainment Weekly, Cillian Murphy ha dichiarato parlando del film Il cavaliere oscuro - Il ritorno: "Mi ricordo quando hai chiamato, hai detto: 'Vuoi leggere lo script?'. E io ho detto: 'Sai cosa? Non voglio realmente leggere il copione. Semplicemente dimmi cosa sto facendo, dimmi quale è la mia motivazione, e poi voglio vedere il film".
L'attore ha sottolineato: "Non volevo spoilerarlo. Quindi sono arrivato sul set per quell'unica giornata, girato quel pezzo su quel fantastico set, e poi ho aspettato di vedere il film. E ne valeva la pena".
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L'audizione di Murphy
Nolan ha poi spiegato che la sua scena preferita con lo Spaventapasseri è quella in cui è in tribunale: "Penso che in un mondo all'insegna dell'anarchia, l'ultimo giudice che vorresti avere di fronte a te sarebbe Jonathan Crane. Il personaggio non è mai morto, semplicemente uscito di scena in qualche modo quando non è inquadrato. Quindi ho potuto chiamarti e dirti: 'Torna e mettiti quel sacco sulla testa per un'ultima volta'".
Il filmmaker ha inoltre ricordato come è stato scelto l'attore: "Tutti erano così entusiasti nel vederti recitare che quando ho detto 'Ok, Christian Bale è Batman, ma che ne pensate di Cillian per interpretare lo Spaventapasseri?', nessuno era contrario. Tutti i precedenti villain nei film di Batman sono stati interpretati da enormi stelle cinematografiche: Jack Nicholson, Arnold Schwarzenegger, Jim Carrey, quel tipo di attori. Si è trattato di una grande scommessa per loro e si è basata solamente sulla base di quel test".