Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno avrebbe potuto avere l'Enigmista come villain principale, ma Christopher Nolan ha rifiutato l'idea di Warner Bros. andando in un'altra direzione.
La trilogia su Batman di Christopher Nolan ha cambiato per sempre i cinecomic. Uno dei punti saldi delle pellicole del regista inglese sono i villain. Dal solido Ra's al Ghul di Liam Neeson al folle Joker di Heath Ledger fino al mostruoso Bane interpretato da Tom Hardy, la gallery di nemici del Cavaliere Oscuro si distingue per le interpretazioni potenti dei nemici di Batman tanto da dar vita a un vero e proprio fenomeno culturale.
Se però Christopher Nolan si fosse lasciato convincere da Warner Bros. a usare l'Enigmista come principale antagonista de Il cavaliere oscuro - Il ritorno, ci saremmo persi la performance di Tom Hardy. Lo studio era infatti orientato a usare Enigmista come nemico del capitolo finale della saga di Batman co-firmata da David S. Goyer e aveva anche in mente una star a cui affidare il ruolo: Leonardo DiCaprio.
Nolan, però, non era dello stesso avviso, come chiarì in un'intervista del 2012: "Il villain principale non sarà Enigmista. Il motivo è che non voglio usare troppi personaggi dei precedenti film su Batman". In un primo tempo, Nolan voleva riportare in scena la Lega degli assassini di Batman Begins, ma la scelta di Bane è legata al suo aspetto fisico. Il fisico massiccio coperto dall'armatura e la maschera che copre il viso rendono il personaggio davvero inquietante fin dalla prima occhiata e Nolan voleva che Bane rappresentasse una minaccia fisica per Batman. Tra tutti i villain dei fumetti DC, Bane era l'unico con queste precise caratteristiche fisiche ed era perfetto per incarnare il male che si abbatte sull'Uomo Pipistrello.