Un passaggio del discorso compiuto da Donald Trump venerdì è diventato immediatamente virale a causa di una certa somiglianza con le parole pronunciate da Bane nel film Il cavaliere oscuro - Il ritorno, nel momento in cui prende il controllo sulla città di Gotham.
L'autore Chuck Nixon e l'artista Graham Nolan, co-creatori di Bane insieme a Doug Moench in occasione dei fumetti della serie Knightfall, hanno ora parlato del paragone che lega il Presidente al villain e del perché hanno votato per il miliardario.
Dixon ha spiegato che considera il discorso compiuto pochi giorni fa molto positivo perché in linea con le promesse fatte durante la campagna elettorale, per ricordare ai propri sostenitori che non dimenticherà gli impegni presi. Nolan ha invece lodato il fatto che ogni quattro anni il potere venga trasferito in modo pacifico, situazione particolarmente importante.
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Dixon ha inoltre commentato le critiche rivolte a Trump da parte di Mark Hamill e di chi vede nel Presidente dei legami con i villain dei fumetti: "Abbiamo il diritto di mancare di rispetto a chi è stato eletto. Sono, in fondo, come noi. Non sono papi o re. E Trump possiede quel carisma oltraggioso che ispira la satira ma penso che chi si opponga non capisca che molti di quegli atteggiamenti e comportamenti che vengono considerati difetti sono valutati in modo positivo da chi ha votato per lui. La schiettezza. La spavalderia". L'autore ha proseguito: "E' come un villain di Batman? Lo è sotto molti punti di vista, ma l'ultimo presidente a me sembrava un nemico di Bond". Nolan ha poi raccontato: "I politici e le figure pubbliche sono terreno fertile per gli scherzi e la satira. Penso tuttavia che alle volte questi intrattenitori e comici superino una linea di confine e siano animati da malvagità. Alcuni troll stanno persino attaccando il figlio minore del Presidente e penso che sia riprovevole".
— Timothy Burke (@bubbaprog) January 20, 2017
Chuck e Graham hanno quindi raccontato che Bane sarebbe un presidente brutale perché vuole comandare e desidera il potere assoluto, essendo solamente al servizio di se stesso. Bane non potrebbe mai essere un leader democratico ma piuttosto un dittatore in grado di uccidere tutti i membri del Congresso e della Corte Suprema. Nolan ha però ricordato che nel mondo di Bane c'è anche Batman, quindi non ci sarebbe nulla da temere.
Dixon ha spiegato di aver sostenuto Trump perché cercherà di ridurre i costi dell'amministrazione, causa che considera nobile, mentre Nolan si considera un Repubblicano ma si sente tradito dal suo partito; alle primarie ha votato per Cruz perché era più legato ai principi costituzionali, sostenendo poi Donald Trump perché propone un'economia più robusta, un'assistenza medica più accessibile, rispetto dagli alleati degli Stati Uniti e timore da parte dei nemici. L'artista ha sottolineato che se il Presidente non rispetterà le sue promesse tra quattro anni non verrà rieletto.
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