Il politically uncorrect Sacha Baron Cohen è l'ultimo di una lunga serie di attori coinvolto nel remake della commedia classica Sogni proibiti. La 20th Century Fox avrebbe appena offerto al camaleontico attore il ruolo di protagonista. L'idea di realizzare un remake di Sogni proibiti risale al 1994, quando Jim Carrey fu contattato come possibile protagonista. Il carismatico attore è stato il primo di una lunga serie di star coinvolte per breve tempo nel progetto (da Kevin Anderson a Owen Wilson, passando per Mike Myers), passato a sua volta nelle mani di diversi registi (tra cui figurano Ron Howard, Steven Spielberg, Mark Waters e Chuck Russell) e studios (New Line Cinema, Paramount/Dreamworks, 20th Century Fox).
Sogni proibiti, interpretato nel 1947 da Danny Kaye, Boris Karloff e Virginia Mayo, vede protagonista un giovane correttore di bozze impiegato presso una casa editrice che pubblica romanzi di avventure. L'uomo, ossessionato da una madre dominatrice e da una fidanzata non meno energica, si rifugia nel sogno a occhi aperti e si lancia a briglia sciolta nel mondo della fantasia, divenendo di volta in volta eroe, aviatore intrepido, cavaliere eccezionale, damerino irresistibile. Un giorno, però, una vera avventura entra nella sua vita quando un'intrigante ragazza gli affida un misterioso libretto nero, facendolo precipitare in un mare di guai. La sceneggiatura del nuovo The Secret Life of Walter Mitty è firmata dall'autore di Frost/Nixon Peter Morgan. Al momento non vi sono registi coinvolti nel progetto. A breve Sacha Baron Cohen sarà impegnato sul set dell'avventuroso The Invention of Hugo Cabret, adattamento di un romanzo per bambini diretto dal maestro Martin Scorsese, alle prese per la prima volta con le tecnologie 3D.