Al Jean, showrunner de I Simpson, si è pronunciato sulla profezia più sorprendente della serie, che nel corso degli anni ha anticipato eventi come la presidenza di Donald Trump e l'acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney. Nulla, però, in confronto a un caso che comportò la sospensione temporanea delle repliche dell'episodio in questione negli Stati Uniti.
L'elemento incriminato risale al primo episodio della nona stagione, andato in onda nell'autunno del 1997. Barney, ubriaco, lascia la macchina della famiglia parcheggiata fuori dal World Trade Center, e quando Homer va a recuperarla ci sono svariate multe per divieto di sosta da pagare. Mentre lui aspetta che le autorità competenti si palesino, Bart tiene in mano un volantino che promuove viaggi a New York al modico prezzo di nove dollari, il che, insieme alla silhouette delle Torri Gemelle, crea un'immagine che assomiglia in modo inquietante alla scritta "9/11".
Parlandone con il sito Comicbook.com, Al Jean si è espresso così: "Quello fu assolutamente folle, una terribile coincidenza. Quello è l'unico caso in cui penso 'Ma come è successo? È bizzarro.' Le altre profezie non sono del tutto casuali: Trump, ad esempio, si era candidato come presidente ai tempi." A causa dell'immagine di cui sopra, l'episodio fu temporaneamente rimosso dai palinsesti delle repliche dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, e rimase invisibile sul piccolo schermo negli USA fino al 2006.
I Simpson come Nostradamus: le previsioni della serie che si sono avverate
I Simpson è attualmente disponibile su Disney+ con le 32 stagioni già andate in onda, mentre è in corso negli Stati Uniti la trentatreesima annata. Sulla piattaforma manca all'appello solo un episodio, il primo della terza stagione, rimosso a causa della presenza vocale di Michael Jackson, accusato di molestie sessuali. La decisione è stata presa all'inizio del 2019 dopo l'uscita del controverso e discusso documentario Leaving Neverland, che parla delle accuse.