Il Jet Market chiude per sempre? Pare infatti che Apu, il titolare indiano del negozio, verrà cancellato da I Simpson. Una decisione drastica che sarebbe arrivata dopo mesi e mesi in cui la Fox le ha veramente provate tutte per mantenere uno dei personaggi più iconici dello show creato da Matt Groening. Ma è stato praticamente inutile.
A dichiararlo è uno dei produttori del programma, ironia della sorte è di origini indiane anche lui, Adi Shankar, che su Indiewire ha spiegato che: "Ho alcune notizie scoraggianti, che ho già verificato attraverso numerose fonti: stanno per eliminare definitivamente il personaggio di Apu. Non ne stanno facendo una questione di grande importanza, o qualcosa del genere, ma lo faranno sparire del tutto solo per evitare le polemiche". Tutto era iniziato circa un anno fa, quando un comico indiano, Hari Kondabolu, aveva realizzato un documentario dal titolo The problem with Apu in cui accusava gli autori de I Simpson di razzismo perché per ben trent'anni avevano dipinto in maniera stereotipata questo personaggio sia attraverso la mimica e l'accento marcato, sia nei modi, definiti fin troppo accondiscendenti sino ad arrivare al servilismo vero e proprio, sia per il suo essere di indole truffaldina per come raggira i suoi clienti, vendendogli spesso merce scaduta a loro insaputa.
Di lì a poco la polemica era esplosa sui social, mettendo letteralmente con le spalle al muro gli showrunner che mai prima d'ora avevano avuto a che fare con un tema simile, tenendo conto che è proprio il politicamente scorretto ad aver permesso a Homer, Bart e Lisa Simpson di diventare quel fenomeno di massa e di cultura pop quale sono ora. Un mix di sfrontatezza e cattiveria che è sempre servito a spiattellare le contraddizione di una nazione; in cui la risata, che ne scaturiva, ha sempre avuto radici più profonde e meno banali di quel che dava a vedere in superficie. Per cercare di correre ai ripari era stata mandata in onda una puntata, la 15 della stagione 29, con l'intento di rispondere punto per punto alle accuse di Kondabolu. Peccato che No Good Read Goes Unpunished, questo il nome dell'episodio, non abbia sortito l'effetto sperato, ma anzi abbia addirittura peggiorato le cose.
Leggi anche: Treehouse of Horror: Gli speciali di Halloween dei Simpson
A finire nell'occhio del ciclone mediatico è stata una scena in cui Marge legge una storia a Lisa, ma scopre che è stata completamente modificata per rimuovere tutti quegli stereotipi che, nel frattempo, erano diventati culturalmente inaccettabili. Lisa aveva commentato dicendo che cose del passato un tempo considerate inoffensive, ora sono diventate politicamente scorrette, poi si era voltata verso il comodino in cui spiccava una foto di Apu e la dedica "Don't have a cow", usata da Bart per dire più o meno "rilassati". "Cosa possiamo fare?" ha chiesto perciò Lisa alla madre che risponde: "Di queste cose ci occuperemo in seguito". "Se mai ce ne occuperemo" ha replicato Lisa. Di fatto, in pratica, la Fox con questa presa di posizione era intenzionata a smorzare le accuse considerandole un problema di poco conto, tenendo presente anche lo spirito che ha sempre contraddistinto il mondo creato da Matt Groening.
Gli animi però non si sono placati, tanto che si è arrivati a lanciare un contest di sceneggiatura aperto a tutti con l'intenzione di risolvere la questione di Apu attraverso un testo che ne sovvertisse in modo intelligente la caratterizzazione, rendendola più aderente alla realtà degli indiani che vivono negli Stati Uniti. Lo script che ne è scaturito, come ha rimarcato Adi Shankar, era perfetto, ma pare che questa operazione di riabilitazione sia stata del tutto inutile visto che la Fox pare abbia comunque deciso di cancellare in toto il personaggio. L'ultima apparizione di Apu risale al 14 ottobre, mentre in merito alle voci sulla sua dipartita dalla serie non sono state, al momento, rilasciate dichiarazioni ufficiali.
Qui sotto potete vedere il trailer del documentario The problem with Apu.