Nel romanzo ufficiale de I Goonies, film cult degli anni 80 nonché uno dei più grandi fenomeni cinematografici di tutti i tempi, lo scrittore James Kahn conferma che i genitori di Chunk scelgono volontariamente di cambiare il destino di Sloth in un modo piuttosto inaspettato.
La coppia, secondo il libro di Kahn, pubblicato un mese prima dell'uscita della pellicola diretta da Richard Donner e prodotta da Steven Spielberg, decide di adottare Sloth e si spinge fino al punto di organizzare un Bar Mitzvah in onore del gigante dai lineamenti deformati.
Quello di Sloth è veramente un personaggio memorabile e profondamente spielberghiano: un ragazzo ripudiato dalla famiglia a causa del suo aspetto e incatenato nello scantinato a guardare vecchi film, un gigante dal cuore buono, amante di Superman e dei film dei pirati, che nel corso degli anni si è trasformato in una vera e propria icona cinematografica.
I Goonies, chi era John Matuszak, lo Sloth del film: la sua tragica fine
L'attore che ha interpretato Sloth ne I Goonies si chiamava John Matuszak, era un ex giocatore di football americano, che andò incontro ad una tragica fine all'età di 38 anni. Soltanto due anni prima della sua morte, avvenuta a causa di un overdose di farmaci, Matuszak aveva scritto nella sua autobiografia: "Non assumo più droghe, compresa la cocaina. Non prendo nulla, nemmeno i sonniferi. Sono stato troppo vicino a toccare il fondo. Non voglio mai più tornare indietro."