Henry Cavill ha confessato di non essere un fan delle scene di sesso. La star di Argylle - La super spia, pparsa di recente nel podcast Happy Sad Confused a fianco del regista regista Matthew Vaughn, ha ammesso di ritenere che i momenti intimi dovrebbero essere lasciati all'immaginazione.
"Non le capisco, non sono un fan", ha ammesso riferendosi alle scene di sesso. "Penso che ci siano circostanze in cui una scena di sesso è effettivamente vantaggiosa per un film piuttosto che solo per il pubblico, ma penso che a volte se ne faccia un uso eccessivo di questi tempi."
L'attore di The Witcher ha proseguito: "È quando hai la sensazione di sapere dove stai andando che ti chiedi, 'È davvero necessario o sono solo persone con meno vestiti addosso?' Ed è allora che inizi a sentirti a disagio e pensi, ' Non c'è una performance qui, non serve a portare avanti la storia'."
Quando solo utili le scene di sesso?
Henry Cavill si è trovato ad ammettere che ci sono casi in cui "le scene di sesso possono essere fantastiche in un film e possono davvero aiutare con la narrazione", semplicemente non è convinto che queste condizioni siano così frequenti rispetto a quanto sesso vediamo nei film.
"La maggior parte delle volte l'immaginazione avrà la meglio. Quindi può essere un po' una scappatoia vedere uno show televisivo o un film pieno di corpi che si agitano, ma tu ti chiedi, 'Okay, ma a cosa serve tutto ciò al di là di mostrare una persona nuda?".
Come svela la nostra recensione di Argylle - La super spia, il film diretto da Matthew Vaughn racconta l'incredibile avventura in cui viene coinvolta Elly Conway, solitaria scrittrice di spionaggio trascinata suo malgrado in una vera missione di spie. Argylle - La super spia è attualmente nei cinema italiani.