Durante la pre-produzione di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Alan Rickman vietò a Rupert Grint e Matthew Lewis di avvicinarsi alla sua auto dopo che i due ragazzi l'avevano sporcata durante le riprese del film precedente. Ci si può forse aspettare qualcosa di diverso da un cast di venti bambini? Anche un gruppo di giovani attori con le migliori intenzioni è destinato ad avere un incidente qua e là e a farne le spese fu il compianto Alan Rickman.
Per chissà quale ragione, durante le riprese di Harry Potter e il calice di fuoco, Rupert Grint e Matthew Lewis si trovavano seduti nel sedile posteriore di una delle più amate BMW di Rickman e riuscirono, da bravi ragazzi quali erano, a rovinare i rivestimenti interni rovesciandoci sopra i loro frullati.
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Qualche mese dopo Alan Rickman comprò una nuova BMW e non appena iniziarono le riprese di Harry Potter e l'ordine della Fenice Rickman proibì a Grint e Lewis di avvicinarsi più di cinque metri alla sua auto nuova fiammante (Alan avrebbe dovuto pensarci prima visto che, dopotutto, Weasley e Paciock sono i personaggi più goffi della saga).
Non ci fu nessun divieto ufficiale sul set del film ma a quanto pare Alan Rickman riuscì ad intimidire non soltanto i diretti interessati ma anche tutto il resto del cast, cosa non troppo difficile da immaginare dopotutto, basti pensare al terrore che il professor Piton esercitava suoi ragazzi grazie alla sua temibile presenza sul set dovuta in gran parte alla sua roca e profondissima voce.