Secondo quanto riferito da alcune testate giornalistiche statunitensi, Harrison Ford ha offerto al cast e alla troupe del quinto film di Indiana Jones un party di fine riprese a Londra. La festa sciccosa, soprannominata "I predatori del bar proibito", è stata organizzata dall'attore, 79 anni, in risposta ai produttori del film che avevano deciso di non finanziare una celebrazione ufficiale dopo ben otto mesi di riprese.
Si sostiene che il party, soprannominato anche "Last Brewsade", sia stato pubblicizzato utilizzando un volantino con l'immagine di Harrison nei panni di Indiana Jones mentre teneva un vassoio pieno di bevande con una scintillante pallina luccicante sullo sfondo; la festa è stata definita "un addio non molto ufficiale a Indy V".
Una fonte anonima ha riferito al Daily Mail: "Non c'era una festa ufficiale organizzata da parte dei produttori del film, quindi Harrison ha felicemente pagato di tasca sua per organizzare il party e, come potrete immaginare, questo suo gesto ha impressionato moltissimo tutte le persone coinvolte nelle riprese".
Si dice che centinaia di persone abbiano partecipato al party di sabato sera che ha avuto luogo al Bike Shed Motorcycle Club di Shoreditch e che, nonostante avesse pagato e organizzato il cosiddetto "wrap party", sembra che Harrison Ford non si sia unito ai colleghi per i festeggiamenti.