Jamie Lee Curtis ha fatto irruzione a Venezia 2021 per presentare Halloween Kills e ritirare il Leone d'Oro alla carriera. L'attrice non ha mancato di sottolineare la reale risonanza dell'horror seriale con la realtà odierna puntando il dito contro la vittoria del male nel mondo e contro la corruzione del sistema.
In Halloween Kills, Jamie Lee Curtis torna nel ruolo che lanciò la sua carriera 43 anni fa, quello della scream queen Laurie Strode, perseguitata dal serial killer Michael Myers nel classico dell'orrore di John Carpenter Halloween - La notte delle streghe (1978). Prodotto dalla Blumhouse di Jason Blum e distribuito da Universal, Halloween Kills è il secondo capitolo di una nuova trilogia sequel diretta da David Gordon Green che ha rilanciato con successo il franchise.
Commentando il successo della saga con Hollywood Reporter, l'attrice ha lodato la capacità di David Gordon Green e degli altri autori di guardare lontano: "È stato preveggente, perché quello che David, Dan e compagnia hanno capito è che era in arrivo un'ondata di donne che lottavano per arrivare alla loro comprensione del trauma grazie al movimento #MeToo."
Jamie Lee Curtis sospetta che anche Halloween Kills possa beneficiare di una sensibilità simile, capace di leggere il tempo presente con acutezza:
"C'è una frase in Halloween Kills che dice 'Il sistema è rotto'. Beh, sai, il sistema è corrotto in tutto il mondo e le persone si stanno sollevando in tutto il mondo in manifestazioni di rabbia collettiva contro la macchina delle ingiustizie".
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Non è mancato neppure un riferimento al terzo e ultimo capitolo della saga, Halloween Ends, in uscita il prossimo anno. L'attrice ha anticipato di aver letto per la prima volta la sceneggiatura mentre era in volo per Venezia e ha svelato che "amplifica i temi dei primi due lungometraggi su una sorta di livello esistenziale."
L'uscita italiana di Halloween Kills è fissata per il 21 Ottobre 2021.