Dopo anni di attesa sembra che finalmente stia per concretizzarsi il progetto che Gwyneth Paltrow sogna da tempo, quello di calarsi nei panni della divina Marlene Dietrich. La Paltrow impersonerà la leggendaria attrice e cantante tedesca in un film per la tv in due parti prodotto dalla EuropaCorp TV di Luc Besson. Lo sviluppo del progetto, inizialmente in mano alla BBC e alla HBO, è basato sulla biografia dell'Angelo Azzurro, Marlene Dietrich. Mia madre, firmata nel 1993 dalla figlia Maria Riva.
L'adattamento firmato dal premio Emmy Andrew Davies racconterà l'evoluzione della straordinaria carriera della Dietrich, dai primi spettacoli sui palcoscenici di Berlino alla collaborazione col regista Josef Von Sternberg culminata nel cult L'angelo azzurro (1930) fino all'arrivo a Hollywood. Dal 1950 al 1975 la Dietrich si dedicò al cinema e al cabaret esibendosi nelle principali città di tutto il mondo. Ovviamente l'abilità canora di Gwyneth Paltrow, dimostrata anche nel recente Country Strong, ancora inedito in Italia, sarà essenziale per calarsi nei panni della diva immortale.
Al momento non è stato rivelato il nome dell'interprete che affiancherà la Paltrow nel ruolo di Jean Gabin, attore francese che divenne l'amante della Dietrich, ma si ipotizza che il ruolo verrà affidato a un grande artista francese. Non è ancora chiaro se nel film verranno toccati anche gli aspetti più oscuti della vita della Dietrich, gli abusi da farmaci e alcool, la sessualità controversa e la scelta di trascorrere gli ultimi undici anni di vita in reclusione nella sua casa di Parigi dove morì nel in 1992. La sua ultima apparizione risale al 1979, in Gigolò, diretto da David Hemmings e interpretato da David Bowie, Kim Novac e Maria Schell. Nel 1982 Maximilian Schell diresse il documentario Marlene, ma la Dietrich permise che solo la sua voce venisse registrata occultando per sempre la sua immagine.