Sandra Oh ha recentemente riflettuto, durante un'intervista del Sunday Today With Willie Geist che andrà in onda domenica 29 agosto, sulle ripercussioni che ha dovuto affrontare quando, iniziando a recitare in Grey's Anatomy, si è resa conto di essere diventata molto più famosa di quanto lo fosse in precedenza.
"Ad essere onesti, è stato traumatico. È stato molto traumatico", ha spiegato l'attrice. "E il motivo principale per cui sto dicendo tutto questo è che le circostanze in cui devi svolgere il tuo lavoro devono assolutamente essere private, la privacy è fondamentale."
"Il fatto è che quando si perde l'anonimato bisogna sviluppare delle nuove abilità al fine di rimanere autentici." Ha continuato la Oh, "Io, ad esempio, sono passata dal non poter uscire e dal dovermi nascondere nei ristoranti, al riuscire poi a gestire l'attenzione, gestire le aspettative, senza perdere il contatto con la realtà".
Sandra ha anche aggiunto che la sua attenzione alla salute mentale è stata fondamentale al fine di superare il suo calvario: "Beh, ho un buon terapeuta. Non sto scherzando. È molto, molto importante." La star di Killing Eve ha anche detto di aver imparato a stabilire i giusti limiti nella sua vita professionale: "Devi solo trovare il modo di rimanere con i piedi per terra. Molte volte l'unico modo per riuscirci è dicendo di no."
Sandra Oh ha interpretato Cristina Yang in Grey's Anatomy dal 2005 al 2014. Se n'è andata dopo 10 stagioni nel drama della ABC e, a differenza di alcune delle sue ex co-star che hanno abbandonato i propri ruoli nel corso degli anni, l'attrice ha apertamente dichiarato di non aver alcuna intenzione di tornare.