Il giorno 11 luglio è stato segnato da una vivace polemica tra Amedeo Venza e l'ex partecipante del Grande Fratello, Mirko Brunetti. L'esperto di gossip ha rivelato alcuni retroscena sulla festa del Grande Fratello, sostenendo che Brunetti avrebbe insultato Greta Rossetti e le donne in generale. Questa affermazione è stata fermamente smentita dall'imprenditore reatino, ma ha trovato conferma nella testimonianza di Sergio D'Ottavi.
La genesi della controversia tra Mirko e Amedeo
Per comprendere meglio l'accaduto, bisogna tornare indietro di circa ventiquattro ore, quando l'esperto di gossip, attraverso le sue pagine Instagram, ha criticato alcune sponsorizzazioni promosse da Mirko Brunetti nelle sue storie sul social. L'ex gieffino ha reagito definendo le affermazioni di Amedeo Venza come frutto di "cattiverie", innescando così la reazione dell'opinionista.
Amedeo Venza ha deciso di svelare un episodio avvenuto durante la festa del Grande Fratello: "Alcuni amici presenti alla festa mi hanno raccontato che Mirko ha detto a Greta che le donne sono tutte tro.e". Queste parole sono state immediatamente e categoricamente smentite da Brunetti. Greta Rossetti, la diretta interessata, ha preferito non prendere posizione, limitandosi a chiedere su Instagram di non essere coinvolta in tali discussioni: "Non mi interessa come vengo etichettata. Continuo a voler bene alle persone con cui ho condiviso un percorso".
L'Intervento di Sergio D'Ottavi
L'ultimo a intervenire nella disputa è stato uno degli ex gieffini presenti alla festa del reality show di Alfonso Signorini e testimone dei fatti: Sergio D'Ottavi. L'attuale fidanzato di Greta ha confermato la versione di Venza, smentendo così il suo ex coinquilino: "Sto ricevendo numerosi messaggi riguardanti la vicenda della festa del GF. Confermo che i fatti riportati sono realmente accaduti e non posso neanche far finta di nulla o negare perché non mi appartiene", ha dichiarato in un post condiviso su Instagram.
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Nonostante la conferma, Sergio ha sottolineato la sua discrezione e signorilità nel trattare l'argomento: "Tuttavia, come già feci a suo tempo, ho sempre mantenuto la mia signorilità e discrezione su questo argomento per evitare di mettere in difficoltà terze persone. Se avessi voluto, sarei stato io il primo a parlarne, ma ho scelto di non farlo. Per questo motivo, a distanza di mesi, non intendo riaprire una questione ormai chiusa. Ora aggiorno la mia playlist e rimetto le cuffie".