Il boss 'o Maestrale, dei personaggi più misteriosi e temibili di Gomorra 5 potrebbe aver trovato il suo volto! Come riportato da La Repubblica, infatti, il drammaturgo e regista Mimmo Borrelli potrebbe prestare il suo volto per interpretare il crudele personaggio la cui identità ha fatto impazzire i fan durante la quarta stagione di Gomorra.
Procediamo per gradi. Una foto dal set della nuova stagione di Gomorra - La Serie pubblicata da Sky ha mostrato la figura di Mimmo Borrelli accanto a quella di Ciro Esposito. In occasione di un'intervista, il drammaturgo ha parlato del suo coinvolgimento nella serie e ha dichiarato: "Non posso negare di essere stato conquistato da questo progetto. Ma non fatemi parlare del personaggio, sicuramente non interpreto un professore di filosofia".
Interrogato sul personaggio che interpreterà nella quinta stagione di Gomorra, Mimmo Borrelli si è schernito: "Lo dice lei che interpreterò 'o Maestrale!". Una foto sul set di Gomorra 5 mostra Mimmo Borrelli accanto a Ciro Esposito, uno degli uomini di 'o Maestrale. La deduzione è davvero elementare. Eppure, la fotografia di scena non è stata sufficiente per convincere il drammaturgo a rivelare qualcosa in più sul suo ruolo. Borrelli ha raccontato: "Voglio andare oltre il mio ruolo. Mi è bastato dialogare per alcune ore con Claudio Cupellini, che ha ereditato la serie da Sollima, e con Marco D'Amore, che si sta rivelando un regista via via più promettente, per dire sì. Ho capito che eravamo in sintonia. Mi sono sentito in mani sicure, insieme abbiamo dato vita alla narrazione di un profilo feroce. Chiaro che il mio personaggio è spietato, che non si fa scrupolo di uccidere o ordinare vendette".
Le teorie su Gomorra sostengono che 'o Maestrale sia ispirato a Pasquale Barra, detto 'o Nimale, ex luogotenente di Raffaele Cutolo e membro di spicco della Nuova Camorra Organizzata. Definito "Il boia delle carceri" per la sua abilità a uccidere detenuti su commissione e per la sua ferocia, l'uomo è noto per l'omicidio del malavitoso Francis Turatello, a cui avrebbe azzannato cuore e viscere dopo averlo fatto uccidere da dieci carcerati (dettaglio che poi fu smentito dalla direzione del carcere, anche se l'omicidio di Turatello sarà comunque ricordato per la sua efferatezza). A questo proposito, Mimmo Borrelli ha dichiarato: "Non è esclusa la somiglianza. Quella di Barra è la vicenda di un irredimibile: ben noto, credo, agli autori di Gomorra 5, che svolgono un lavoro di approfondimento su pezzi di storia che hanno segnato i nostri territori".