Godzilla Minus One si è rivelato un autentico successo commerciale, con oltre 55 milioni di dollari incassati negli Stati Uniti e 115 milioni di dollari a livello globale, a fronte di un budget di soli 15 milioni, grazie ad un mix tra CGI e effetti speciali tradizionali.
Una versione in bianco e nero del film, intitolata Godzilla Minus One Minus Color, ha avuto una distribuzione limitata a gennaio e presto sarà disponibile su Netflix, un mese prima del lancio sul mercato della versione in Blu-ray e 4K.
Bianco e nero
Godzilla Minus One Minus Color sarà disponibile sulla piattaforma streaming dal 1° agosto, un mese prima della versione in Blu-ray, distribuita da settembre. La versione in bianco e nero del film è sicuramente affascinante, soprattutto per un film old school che si svolge nel Giapppone devastato dalla guerra degli anni '40.
Non si tratta soltanto di un'operazione commerciale ma di un progetto al quale Takashi Yamazaki ha lavorato da un po', come lui stesso racconta:"Piuttosto che renderlo semplicemente monocromatico, ho fatto in modo che ogni singola scena venisse adattata, utilizzando varie tecniche di matte painting, come se stessero creando un nuovo film. Ciò che miravo ad ottenere era uno stile che sembrasse realizzato da maestri della fotografia in bianco e nero. Siamo riusciti a scoprire la texture della pelle e i dettagli del paesaggio che erano nascosti nei dati fotografici. Poi è apparso un Godzilla spaventoso, proprio come quello del documentario. Eliminando il colore, emerge un nuovo senso di realtà".
Godzilla Minus One è prodotto da Toho Studios e Robot Communications. Si tratta del 37° film del franchise Godzilla, il 33° tra quelli prodotto da Toho. Il film ha vinto anche un premio Oscar per i migliori effetti speciali, diventando il primo film di Godzilla a ricevere questo riconoscimento.