Godzilla Minus One si è rivelato un successo internazionale, arrivando a conquistare anche un Premio Oscar per gli effetti visivi, battendo perfino la concorrenza dei Marvel Studios.
Gli spettatori non solo hanno amato l'aspetto visivo del film ma anche la sua storia ricca di tensione e focalizzata sui personaggi. Godzilla Minus One si è concluso con una nota di speranza, tuttavia questa catartica rivelazione finale ha rischiato di non vedere mai la luce.
Il regista Takashi Yamazaki è apparso al New York Comic Con per un panel che celebrava il 70° anniversario del Godzilla originale, dove ha parlato della sua decisione di cambiare il finale originale di Minus One.
"A dire il vero, nella primissima stesura Noriko moriva", riferendosi alla scena in cui Kōichi Shikishima e Noriko Ōishi tentano di sopravvivere all'attacco di Godzilla a Ginza, solo che Noriko viene spazzata via dal soffio atomico del kaiju.
Godzilla Minus One, il regista Takashi Yamazaki sogna il remake di un film dello Studio Ghibli
Invece di morire, però, Godzilla Minus One si concludeva con Shikishima che scopriva Noriko ferita ma viva in una stanza d'ospedale. Questo perché Yamazaki riteneva che meritasse un lieto fine. Dopo aver esaminato la sceneggiatura, Yamazaki ha dichiarato: "L'ho letta e riletta e ho pensato: 'Vogliamo davvero fare questo a Shikishima?'. Dopo tutti quei viaggi, tutte le colline e le montagne che ha dovuto scalare, sconfiggere Godzilla, torna a casa e non trova nessuno? Sarebbe stato troppo tragico".
Il film ha ricevuto ampi consensi ed è stato un enorme successo al botteghino sia in Giappone che in Occidente, superando persino Parasite di Bong Joon-ho e diventando uno dei film non inglesi di maggior incasso nella storia del box-office americano. Come detto, Godzilla Minus One ha vinto anche l'Oscar per i migliori effetti visivi, il primo premio Oscar per un film su Godzilla dall'inizio del franchise nel 1954.