Giorgia Meloni ospite de La confessione: "Io e Matteo Salvini? Alleati convinti"

Giorgia Meloni, ospite de La confessione di Peter Gomez, in onda stasera sul Nove, ha parlato del suo rapporto con Matteo Salvini e delle radici del suo credo politico.

Giorgia Meloni è l'ospite de La confessione, il programma condotto da Peter Gomez, in onda stasera sul Nove dalle 22:45, subito dopo il live di Fratelli di Crozza.

Insieme al direttore de Ilfattoquotidiano.it la leader di Fratelli d'Italia ripercorrer le tappe della sua militanza, dal Fronte della gioventù ad Alleanza nazionale fino al Ministero della Gioventù come ministro più giovane della storia repubblicana. Non solo: perché oltre a episodi significativi della sua vita privata, si parla della fondazione e della crescita di Fratelli d'Italia che in meno di 10 anni si è imposto come partito capace di esprimere l'unica leadership al femminile nel panorama politico italiano.
E a chi sostiene che tutta la sua carriera politica a destra sia dovuta al rapporto conflittuale con un padre di sinistra, Giorgia Meloni risponde: "Io di destra perchè mio padre di sinistra? Assolutamente no. Ho scoperto le inclinazioni politiche di mio padre più tardi. In realtà io non ricordo di aver mai vissuto con mio padre, è andato via di casa che io avevo più o meno un anno. Quindi non è una persona con la quale ho avuto un quotidiano tale da parlare di politica anche in adolescenza".

Rispetto al leader della Lega Matteo Salvini, Giorgia Meloni auspica un sempre maggiore avvicinamento: "Caro Matteo, sappiamo entrambi che uniti facciamo paura, perché la nostra coalizione è forte e vincente, perché sta insieme per scelta e non per interesse. Io e te sorridiamo spesso insieme, ci scambiamo messaggi su come la stampa interpreta il nostro rapporto, però volevo ribadire che siamo alleati convinti e che anche noi se ogni tanto prestiamo meno il fianco a questo racconto delle divisioni tra noi, ci aiutiamo ad essere più forti".