George R.R. Martin di nuovo al lavoro su Winds of Winter: "Sono di nuovo a Westeros"

George R.R. Martin, l'autore della serie di romanzi che ha ispirato la serie de Il Trono di Spade, afferma di aver ripreso il penultimo capitolo della saga, Winds of Winter e potremmo ringraziare il Covid per questo.

George R.R. Martin sa come farsi desiderare: dopo che la serie Il trono di spade si è conclusa, continua a stuzzicare i fan con gli update sul suo ultimo, attesissimo libro, Winds of Winter. Ma adesso ci risiamo: afferma di aver ripreso a scrivere e addirittura di essere "avanti" nella stesura del romanzo e che il Covid-19, pur avendo rivoluzionato le sue giornate, potrebbe velocizzare i suoi tempi di scrittura.

La scadenza che l'autore stesso si era prefissato riguardo al sesto libro della saga, non è servita a niente. George R.R. Martin aveva già lasciato intendere che di essere al lavoro pur sottolineando che la pubblicazione non sarebbe stata imminente. Ora Martin dice che sta ancora "andando avanti" sul libro tanto atteso.

In un nuovo aggiornamento al suo blog, Martin condivide un po' della sua routine influenzata dall'emergenza attuale e dice anche che dopo essersi occupato di alcune faccende, è tornato al lavoro sul romanzo.

George R.R. Martin abbraccia Maisie Williams agli Emmy 2015
George R.R. Martin abbraccia Maisie Williams agli Emmy 2015

"Sono tornato di nuovo nella mia fortezza della solitudine, la mia isolata baita di montagna. Ero tornato a Santa Fe per una breve visita, per trascorrere un po' di tempo con Parris e occuparmi di alcuni affari che si erano accumulati durante i miei mesi di assenza. Naturalmente mi sono occupato anche del CoNZealand, la Convention mondiale sulle opere di fantascienza, che quest'anno si è tenuta in streaming" - ha scritto Martin - "Ma tutto questo è passato per me ora e sono di nuovo sulla montagna... il che significa che sono di nuovo a Westeros, ancora una volta andando avanti con Winds of Winter."

Martin spiega inoltre che non è solo nella sua baita, ma ha sempre un assistente con lui, che si dà il cambio con un altro assistente ed entrambi fanno turni di due settimane, poi si mettono in quarantena a casa prima di iniziare nuovamente il turno.
Martin rivela anche che a volte scrive tutto il giorno descrivendo la sua vita come "molto noiosa", un dettaglio non trascurabile e che potrebbe condizionare positivamente i tempi della stesura del romanzo.

"Dormo. Il giorno dopo, mi sveglio e faccio lo stesso. E così il giorno dopo, il giorno dopo e il giorno dopo. Prima del Covid-19, di solito uscivo una volta alla settimana circa per andare a mangiare al ristorante o per guardare un film. Tutto si è interrotto a marzo. Da allora, passano settimane e mesi in cui non esco mai dalla mia baita né vedo un altro essere umano, tranne chi è in servizio quella settimana. Perdo la cognizione di che giorno è, che settimana è, che mese è. Il tempo sembra essere molto veloce. Adesso è agosto e non so cosa sia successo a luglio. Ma questo è un bene per la scrittura."

Questo ultimo aggiornamento su The Winds of Winter non è molto diverso da un precedente aggiornamento di marzo, in cui Martin rassicurava i fan che stava bene e prendeva precauzioni contro il Covid-19 mentre lavorava al romanzo.

Martin ha lavorato al libro per molti anni ormai e ha offerto diversi aggiornamenti che hanno ogni volta fatto sembrare che il libro fosse in fase di completamento, incluso il suo aggiornamento nel 2019, in cui diceva che avremmo potuto leggere il libro il 29 luglio. Alla World Science Fiction Convention 2020 in Nuova Zelanda, ha persino dato ai fan il permesso di "arrestarlo", se non fosse finito per allora. Anche se, va detto, il mondo è decisamente un posto molto diverso da quello che era solo un anno fa.