Gaspar Noé ha raccontato di aver vissuto l'esperienza cinematografica più intensa della sua vita due anni fa quando, ricoverato in un ospedale di Parigi in seguito a un'emorragia cerebrale e imbottito di morfina, ha guardato Gravity su un piccolo televisore.
A proposito di Gravity guardato sotto morfina, Gaspar Noé ha raccontato: "Quel film mi è piaciuto tantissimo! L'intera stanza girava, era come se fossi in un grembo materno! Ero così felice! Probabilmente, la ketamina dà risultati simili!".
Il film con protagonista Sandra Bullock ha segnato un'esperienza straordinaria per Gaspar Noé, seconda soltanto a 2001: Odissea nello spazio visto all'età di 8 anni. Relativamente alla visione del film di Alfonso Cuaron, il regista ha chiosato: "Quello è stato l'unico aspetto positivo dell'essere andati a un passo dalla morte!".
Recentemente, Gaspar Noé è stato al Cinema Troisi di Roma per presentare Vortex, il suo ultimo film con Dario Argento nei panni del protagonista.