Impegnato nella promozione della nuova stagione di Slow Horses, Gary Oldman ha espresso la sua gratitudine per aver fatto parte dei franchise di Harry Potter e Batman, mentre attraversava un momento difficile della propria vita.
L'attore - che è padre dei figli Alfie, Gulliver e Charlie e del figliastro William - ha spiegato di essere stato scelto per il ruolo del padrino di Harry Potter, Sirius Black, dopo essere diventato un padre single (Oldman ha divorziato dalla sua ex moglie, Donya Fiorentino, nel 2001).
"A 42 anni mi sono ritrovato divorziato e ho avuto la custodia di questi ragazzi", ha detto nella puntata di giovedì del Drew Barrymore Show. "È stata dura perché c'è stato un cambiamento nell'industria in cui molte produzioni venivano [girate] in Ungheria, Budapest, Praga, Australia, sapete, tutti questi posti".
La Barrymore ha quindi spiegato al pubblico che le location delle riprese si sono spostate in tutto il mondo per "ragioni fiscali".
Di conseguenza, Oldman ha dichiarato di aver "rifiutato molti lavori" per poter stare con i suoi figli. "Grazie a Dio c'è stato Harry Potter", ha aggiunto. "Questi due franchise - Batman e Harry Potter - mi hanno davvero salvato, perché mi hanno permesso di fare il minor numero di lavori per il maggior numero di soldi e di stare a casa con i miei bambini".
Oldman: "Non volevo che i miei figli crescessero con la tata"
Durante le riprese della trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, Oldman ha fatto avanti e indietro da Los Angeles per 27 volte, così da poter stare con i figli durante le pause.
"Grazie a Nolan, le tempistiche sono state rispettate e io potevo andare a casa per tre giorni, tornavo per due, andavo a casa per un fine settimana, tornavo per un giorno... altrimenti, mi sarebbe sembrato che i miei figli fossero cresciuti da una tata".
Oldman ha ammesso di aver deciso di essere più presente come genitore dopo non esserlo stato per il suo primo figlio, Alfie. Ha continuato: "Ho avuto l'opportunità di avere questi altri due figli e ho pensato: 'Non posso. Ora mi è stato dato il vero dono di essere il padre che immaginavo di poter essere con il primo figlio, Alfie, e quindi ho la possibilità di riparare a questa situazione e cambiare le cose'".