Il nuovo, attesissimo film di Martin Scorsese Gangs of New York, atteso nelle nostre sale per il 24 gennaio, ha ricevuto una deludente accoglienza dagli spettatori d'oltreoceano: il film, concepito nella mente del suo autore ben venticinque anni fa, e infine realizzato tra mille ostacoli con un cast di prim'ordine (Leonardo DiCaprio, Daniel Day-Lewis e Cameron Diaz tra i nomi coinvolti), sta ottenendo al botteghino americano risultati non all'altezza delle aspettative, con soli 47 milioni di dollari incassati nelle prime tre settimane di programmazione, contro i 97 del costo della pellicola. Questo malgrado l'accoglienza complessivamente buona della critica USA, che ha riservato lodi soprattutto agli interpreti ("meraviglioso come sempre" DiCaprio, "da Oscar" Daniel Day-Lewis, sono alcuni dei commenti dei critici statunitensi).
La deludente accoglienza del pubblico viene imputata da qualcuno al divieto ai minori di 17 anni, a causa della violenza di molte scene: ed è notizia di pochi giorni fa che Michele Bonatesta, esponente di AN e facente parte della Commissione di vigilanza RAI, ha auspicato che la stessa cosa accada in Italia, per quelle che nelle sue parole, sono "atmosfere, contenuti e scene di una violenza e di una brutalità estreme".
'Gangs of New York' delude il pubblico americano
Incassi sotto le aspettative per il nuovo film di Martin Scorsese.