Gal Gadot è una che non le manda a dire. Nel corso di un'intervista con Elle, la protagonista di Wonder Woman ha parlato del suo senso di giustizia e dei suoi rapporti complessi con Joss Whedon sul set di Justice League.
Per la rubrica Women in Hollywood 2021 dell'edizione di novembre di Elle, Gal Gadot si è soffermata a parlare di Joss Whedon e del suo forte senso di giustizia. L'attrice ha ricordato quella volta in cui non ha temuto di parlare dopo che il regista di Avengers ha minacciato di distruggere la sua carriera qualora si fosse permessa di fare altre critiche nei suoi confronti. Gal Gadot ha fatto questa rivelazione parlando con N12 News e, all'epoca, Whedon rifiutò di commentare.
La protagonista di Wonder Woman ha rivelato: "In quel momento mi sono sentita molto arrabbiata. Devo dire che i capi di Warner Bros si sono immediatamente occupati del problema. Tornando al mio forte senso di giustizia... Sei scosso in occasioni del genere, non puoi credere che una cosa così sia stata detta a te. E, se la dice a me, può dirla anche a molte altre persone!".
Gal Gadot ha continuato: "Ho fatto semplicemente ciò che sentivo di dover fare. Così non può andare bene! Avrei fatto la stessa cosa anche se fossi stata un uomo. Se fossi stata uomo, Whedon mi avrebbe detto cose del genere? Non lo so, non lo sapremo mai! Sono rimasta scioccata dal modo in cui mi ha parlato! Ma comunque ormai è andata! Acqua passata!".
Nel corso di un'intervista con Elle, anche Kristen Wiig ha commentato la questione e ha dichiarato: "Gal Gadot è sempre molto decisa su ciò che è giusto! Le persone che pensano che sia solo un faccino molto carino sbagliano di grosso!". L'attrice ha mostrato la medesima sicurezza anche nel richiedere un compenso economico più elevato in seguito al successo di Wonder Woman: "Non faccio i sequel se non vengo pagata adeguatamente!".
A essere state intervistate da Elle per Women in Hollywood 2021 sono state anche Jennifer Hudson, Jodie Comer, Rita Moreno, Halle Berry, Lauren Ridloff, Angelina Jolie, Salma Hayek e Gemma Chan.