G&T è una nuova web serie torinese prodotta da RtaMovie, la cui prima stagione sarà lanciata in anteprima venerdì 14 dicembre alle ore 19.00 sulla piattaforma www.gay.it e dalla settimana successiva anche sulle principali piattaforme web Youtube, Vimeo e Facebook. G&T sono Giulio e Tommaso. Due ragazzi che si conoscono fin da bambini; il primo è omosessuale ed ha appena chiuso una storia di tre anni con Matteo a causa di un tradimento, mentre Tommaso convive con Serena, la sua ragazza fin dai tempi del liceo.
Vite diverse, ma che per un attimo solo, in passato, si sono sfiorate. Inizia così il racconto di un amore (im)possibile tra due ragazzi appartenenti a mondi lontani che però saranno in grado di intrecciarsi di nuovo, grazie al linguaggio universale dei sentimenti e al di là di ogni preconcetto sociale e mentale.
G&T ha molteplici significati. Non è solo l'acronimo dei nomi dei due protagonisti, ma si può anche leggere come get, la parola inglese che significa ottenere, cogliere, diventare, capire, convincere: tutte sfumature proprie della storia di Giulio e Tommaso che vedremo evolversi nei 14 episodi della prima stagione.
La web serie è stata completamente autoprodotta da RtaMovie, associazione teatrale e cinematografica di Torino, che già nel 2002 produsse la prima fiction italiana a tematica gay Gli amici di Oskar, che ottenne un discreto successo in Italia e all'estero.Un argomento, quello dell'amore omosessuale, che Francesco D'Alessio, fondatore di RtaMovie e autore del soggetto della serie, ha voluto approfondire e nel 2010 ha gettato le basi del progetto G&T coinvolgendo come sceneggiatori anche Matteo Rocchi, Lorenzo Li Calzi e Gabriele Pellegrino.
"Da più di dieci anni il nostro gruppo lavora in ambito sia teatrale che televisivo e in questo periodo abbiamo spesso affrontato la tematica gay; in G&T vengono affrontate le difficoltà personali dei protagonisti passando dai momenti più spensierati della commedia, tipici della loro giovane età, a toni più riflessivi." racconta Francesco D'Alessio "Vogliamo raccontare delle storie, con la speranza che chi le veda possa rispecchiarsi e magari trovare qualche spunto per riflettere. Non per forza sull'omosessualità, non abbiamo la pretesa di fare la morale a nessuno. L'idea di raccontare l'amore tra un etero e un gay nasce della volontà di mettere in luce la realtà che ci circonda, perché questa è una possibilità differente e le storie che si intrecciano nella fiction sono tratte da esperienze di vita realmente accadute."
Preproduzione, casting e scelta delle location nella primavera 2012, hanno portato alle riprese nel mese di giugno ad Asti, ma soprattutto a Torino "Per quanto la città non venga mai nominata, si capisce facilmente che siamo nel capoluogo piemontese per gli stock shot sulla città, dalla Mole, a Piazza Castello, alle Porte Palatine, ma soprattutto G&T è torinese nell'anima; perché Torino è una delle città d'Italia ad essere maggiormente sensibile alla tematica gay e si adattava perfettamente alla storia che volevamo raccontare." dichiara ancora D'Alessio "Torino è sempre presente: i personaggi vivono e lavorano nella città e si sentono liberi; l'omosessualità di Giulio non viene mai affrontata con pesantezza, la città e il suo contesto gli permettono di essere se stesso. Torino per questo motivo è un ottimo scenario per raccontare le vicende dei nostri personaggi."Torinesi le location, come tutto il gruppo di lavoro, composto prevalentemente da giovani tra i 19 e i 32 anni, di formazione attoriale teatrale e cinematografica che si sono dedicati con convinzione e passione a questo progetto collettivo patrocinato da GAYCS - dipartimento LGBT di AICS - Associazione Italiana Cultura Sport.