La Disney ha deciso di anticipare l'uscita di Frozen 2 su Disney+ a causa delle misure che sono state adottate per fronteggiare la pandemia da Coronavirus negli Stati Uniti. Il film, che era stato distribuito soltanto due settimane fa in versione DVD e Blu-ray, è stata accolto con gioia dai fan che, costretti in casa a causa delle nuove norme applicate per ridurre i contatti sociali, hanno finalmente trovato qualcosa da fare nelle loro abitazioni. Non tutti però sono entusiasti della decisione e del fatto che il film sia ora così facilmente accessibile a tutti.
Per i veri fan, avere la possibilità di guardare Frozen II - Il segreto di Arendelle comodamente seduti nelle proprie case una, due o perfino tre volte è qualcosa di idilliaco. Tutti sanno, però, che per i bambini il livello di saturazione si raggiunge con molta più difficoltà e che per loro è più che normale guardare un film decine di volte senza nemmeno correre il rischio di annoiarsi. E questo è precisamente quello che sta succedendo in questo momento in molte abitazioni americane.
Negli Stati Uniti sono state interrotte tutte le 'attività non essenziali', i bambini non vanno a scuola e i genitori, in moltissimi casi, lavorano da casa e questa è una vera e propria ricetta per il disastro. Un servizio di streaming come Disney+ potrebbe sembrare come un dono degli dei in circostanze di questo tipo ma purtroppo quando i bambini si ossessionano con qualcosa la possibilità di poter scegliere tra centinaia di film e serie TV diventa inevitabilmente ridondante.
Un madre ha scritto su Twitter: "Santo cielo. Di questo passo i miei bambini riusciranno a guardare Frozen 2 almeno 2500 volte ora che non vanno più a scuola".
In ogni caso tutto questo cessa di rappresentare un problema quando, fermandosi a riflettere per un attimo, si capisce che niente è più importante delle felicità dei nostri figli. Il periodo che stiamo attraversando diventa sempre più spaventoso e tentare di preservare l'innocenza dei propri figli è il dovere di ogni genitore. Anche se questo significa dover vedere il sequel di Frozen - Il regno di ghiaccio per la ventesima volta in soli tre giorni e il nostro volto finisce per assomigliare a quello di Jon Snow nel bel mezzo di una tempesta di neve.