Friends: Lisa Kudrow svela cosa farebbe Phoebe in quarantena

Cosa farebbe la stravagante Phoebe in quarantena? Lo svela la sua interprete Lisa Kudrow che ormai conosce il personaggio nei minimi dettagli.

Lisa Kudrow, interprete di Phoebe Buffay nella serie cult Friends, ha raccontato cosa secondo lei il suo strambo personaggio avrebbe fatto durante questo periodo di pandemia, in cui tutti sono costretti a una quarantena forzata.

Durante un'intervista con The Sunday Times in questi giorni, Lisa Kudrow ha affermato che secondo lei Phoebe e il marito Mike, interpretato nella serie da Paul Rudd, avrebbero dei figli e passerebbero il tempo in modo stravagante, grazie alla creatività di lei: "Penso che se Phoebe e Mike avessero dei figli, lei sarebbe piuttosto militarista riguardo alla creazione artistica. La loro casa sarebbe cosparsa di questi progetti davvero bizzarri!"

Lisa Kudrow è Phoebe Buffay nel serial Friends
Lisa Kudrow è Phoebe Buffay nel serial Friends

Una scena molto verosimile, che i fan accaniti di Friends non stenterebbero a immaginare visto la molteplice creatività che Phoebe ha sempre mostrato in vari campi, come la pittura, la musica e la canzone. Lisa Kudrow, inoltre ha anche approfittato dell'occasione per commentare la futura reunion del cast in uno speciale di HBO MAX: "Gli spettatori non ci vedono assieme dalla conclusione dello show. Ricorderemo il passato, parleremo di cosa succedeva dietro le quinte. Non siamo noi che interpretiamo ancora una volta i nostri personaggi. Non è un episodio. Non c'è una sceneggiatura. Siamo solo noi sei che ci ritroviamo per la prima volta in chissà quanto. Non vedo l'ora, specialmente perché credevo di ricordare parecchie cose, ma poi parlo con Matt LeBlanc o Jennifer Aniston, e loro si ricordano davvero tutto! Sarà divertente"

Friends è andato in onda per 10 stagioni tra il 1994 e il 2004 e, negli ultimi anni, ha visto un ritorno di popolarità, qualcosa che Lisa Kudrow ha definito nostalgia: "Sì, è una commedia divertente, ma riguarda anche le persone che si connettono con i personaggi e una parte di ciò che piace ora è che i giovani hanno questa nostalgia inconscia per la socializzazione personale. E non solo in questo momento durante la pandemia, ma prima ancora."