Mel Brooks ha svelato alcuni retroscena del suo film di culto, Frankenstein Junior, che riguardano l'amico e collaboratore Gene Wilder. Durante un Reddit AMA, Mel Brooks ha condiviso un commovente aneddoto svelando che Gene Wilder, che interpretava il Dr. Frederick Frankenstein, gli confessò il desiderio che le riprese non finissero mai.
"Ce ne sono molti di ricordi, ma quello che spicca per me è stato l'ultimo giorno delle riprese di Frankenstein Junior", ha scritto Mel Brooks. "Quando tutto è finito, Gene Wilder mi ha detto: 'Sai, non voglio tornare a casa. Voglio restare qui. Mi piace stare qui. Sono felice qui. Pensi che potremmo recuperare qualche altra scena da filmare?'"
Frankenstein Junior, 45 anni di genio: andare oltre la parodia si... può... fare!
Frankenstein Junior è stato il terzo film di Brooks e Wilder insieme, dopo Per favore non toccate le vecchiette del 1967 e Mezzogiorno e mezzo di fuoco del 1974. Oltre ai rispettivi ruoli davanti e dietro la macchina da presa, i due hanno anche co-scritto la sceneggiatura della commedia horror, che è diventata un enorme successo di pubblico e critica.
Il film incentrato sul dottor Frederick Frankenstein, che riesce nella missione del nonno di resuscitare i morti, vedeva tra gli interpreti anche Teri Garr, Cloris Leachman, Madeline Kahn, Marty Feldman, Gene Hackman e, naturalmente, Peter Boyle come la sua famigerata creatura.
"Odio gli attori", aveva detto Mel Brooks a EW nel 2007. "Ma sul set di Frankenstein Junior pranzavo con loro ogni giorno perché mi piaceva così tanto quel cast, tra Madeline Kahn e Teri Garr, Marty Feldman e Gene, e Peter Boyle. Avevamo una magnifica compagnia di attori. Mi sentivo come un direttore di teatro inglese all'antica che portava un cast in campagna".