Autore di fumetti di culto come 300, Sin City e Daredevil Frank Miller si è soffermato sulla sua etichetta editoriale, Frank Miller Presents, lanciata l'anno scorso. Ospite a Lucca Comics & Games 2023, Miller ha spiegato a Variety cosa l'ha spinto a imbarcarsi in questa nuova avventura creativa dichiarando:
"Direi che ero guidato dall'irrequietezza. Volevo mettere a frutto la mia esperienza e la mia reputazione e riconoscere che ora è il momento di diventare adulto".
Consapevole del fatto che da tempo "l'industria segue un certo percorso", Miller si è sentito pronto a esplorare nuove strade e a lavorare con talenti sconosciuti.
Frank Miller a Roma 2021: "In un film sulla mia vita vorrei fosse Meryl Streep a interpretarmi"
I progetti dell'etichetta di Frank Miller
Frank Miller Presents sta attualmente concentrando i propri sforzi su due progetti principali. Il primo è Ronin, i cui nuovi volumi sono in lavorazione. Sequel della serie limitata del 1983-1984, il racconto cyberpunk è basato sui layout e sulle opere di Miller per gentile concessione di Philip Tan e Daniel Henriques.
"Tan e Henriques stanno producendo alcune opere d'arte davvero inquietanti e meravigliose, e stiamo seguendo una trama piuttosto sperimentale", ha aggiunto Miller. Il primo libro di Ronin è ambientato in una New York distopica in cui il samurai giapponese del titolo si reincarna, mentre il secondo porta la protagonista Casey e il suo figlio appena nato attraverso il paesaggio devastato dell'America.
Il secondo progetto è Pandora, una serie fantasy-adventure prodotta con The Kubert School, "che sembra un libro per bambini, ma è anche una favola oscura". La storia, rivolta ai giovani adulti, è incentrata su Anabeth Dean, una ragazza che usa il potere di una reliquia mistica nel tentativo di ricreare il mondo intorno a lei e riempire la sua vita vuota con amicizia e amore.
I fumetti? Più reali della realtà
Frank Miller ha definito film e fumetti "forme d'arte complementari che si nutrono a vicenda e sono come fratelli". Pur essendo affascinato dai videogiochi in termini di esperienza e produzione, ha ammesso che per lui sono ancora un territorio inesplorato.
Parlando del suo approccio alla scrittura di film e fumetti, ha sottolineato che "ci sono un milione di differenze su personaggi, conflitti e motivi. I fumetti, però, restano però una forma intima che stimola l'immaginazione dei lettori, portandoli a un livello più reale della realtà".
A Lucca, Frank Miller ha celebrato il 25° anniversario di 300, due anni dopo che un altro suo capolavoro, Sin City, aveva compiuto 30 anni.
"Penso che le storie del crimine siano ancora interessanti. E penso che con Sin City, ciò che ha funzionato meglio è che si tuffa negli aspetti più oscuri del genere fantasy noir e celebra l'arte in bianco e nero. Nel caso di 300, è semplicemente la migliore storia che abbia mai avuto tra le mani".