Sarà Franco Ferrini, prolifico sceneggiatore e storico collaboratore di Dario Argento, nonché co-sceneggiatore di C'era una volta in America di Sergio Leone, a inaugurare la tredicesima edizione del FIPILI Horror Festival 2024 oggi, mercoledì 9 ottobre alle ore 21.00 al Cinema Teatro 4 Mori di Livorno. Ferrini, co-autore di ben nove titoli di Dario Argento, da Phenomena del 1984 a Occhiali neri del 2022, incontrerà il pubblico per parlare della sua lunga carriera e per introdurre il film di apertura, Opera (1987) di Dario Argento, in versione rimasterizzata.
Cristina Marsillach, protagonista di Opera, interpreta Betty, una cantante esordiente chiamata a prendere il posto di una più celebre e anziana collega alla vigilia della prima del Macbeth di Giuseppe Verdi, che si dice porti sfortuna a chi la interpreta. La ragazza accetta, ma ben presto i suoi brutti presentimenti si concretizzano.
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Corti 'da paura'
L'apertura ufficiale del festival sarà ore 19.30 al Cinema 4 Mori con la nuova sezione "Livorno Horror Story", dedicata alle anteprime di registi livornesi. In programma quattro cortometraggi fuori concorso, tra il genere mystery, l'horror distopico e la commedia horror. Si parte con French Radio di Emiliano Polese, la storia di una ragazza che acquista una vecchia radio vintage che si rivelerà essere più di quel che appare, a seguire Eliminato di Francesco Neri, dove in un imprecisato futuro si selezionano candidati per ricevere la disoccupazione, il prescelto avrà diritto ad un assegno mensile, mentre gli altri saranno eliminati; si prosegue con Liminaria di Daniele Salvato segue le vicende di una giovane fotografa che, rimasta sola nel suo studio, sente degli strani rumori al piano superiore. A chiudere la vetrina di cortometraggi "labronici" l'opera OT di Emiliano Cicero, ambientato nel 2050, in un mondo futuribile invaso dalle orde. L'inaugurazione e la proiezione dei cortometraggi di Livorno Horror Story sono a ingresso libero.