Da oggi Fino all'ultimo indizio, thriller poliziesco di John Lee Hancock col trio di premi Oscar Denzel Washington, Rami Malek e Jared Leto è disponibile in esclusiva digitale. Di fronte al quesito sull'ambigui finale del film, 'chi è l'assassino?', il regista John Lee Hancock ha fornito la sua risposta.
Qui trovate la recensione di Fino all'ultimo indizio, thriller che ricostruisce l'indagine dell'agente veterano Deke (Denzel Washington) e del rampante Sergente Jim Baxter (Rami Malek) per trovare un serial killer che uccide giovani donne nella Los Angeles County. Da subito i sospetti si concentrano sul misterioso Albert Sparma (Jared Leto), ma il finale scelto da John Lee Hancock pone più domande che risposte per lo spettatore. Hancock ha confessato a EW di aver ideato questo finale quando scrisse originariamente la sceneggiatura nel 1993, poiché voleva sovvertire le aspettative del pubblico per i thriller polizieschi:
"Mi sono sempre piaciuti i drammi polizieschi e i thriller psicologici, ma sentivo che molti film di quel genere dell'epoca non mi soddisfacevano. I primi due atti erano interessanti e pieni di indicazioni che confondono le idee in un'esperienza interattiva con il pubblico. Poi, quando arrivavi al terzo atto, avevi identificato il cattivo, e poi il buono e il cattivo si affrontavano e dopo aver rischiato di essere sconfitto, il buono vinceva eroicamente. Ho sempre pensato che il finale fosse meno interessante dei primi due atti. Volevo abbracciare il genere cercando di sovvertirlo e trovare un finale meno stereotipato, ma altrettanto soddisfacente e interessante. Ho sempre pensato che una parte del pubblico preferisce un finale stereotipato e non c'è niente di sbagliato in questo, ma volevo provare a fare qualcosa di diverso perché era quello che interessava a me".
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Albert Sparma è colpevole? Ecco la risposta del regista:
"Onestamente, quando l'ho scritto, ho solo cercato di inserire pari elementi sia a favore della sua colpa di quanti indicano la sua innocenza. Possiamo discutere di entrambi le ipotesi, sono ugualmente valide. Voglio dire, lui dice: 'Devo lavorare domani, forza andiamo', il che è un indizio che là fuori non succederà nulla. Se avesse condotto il poliziotto a trovare un cadavere, il giorno dopo non avrebbe certamente lavorato. O sta mentendo?"
Per interpretare al meglio il personaggio di Sparma, Jared Leto ha confessato a Hancock di aver preso una decisione sulla sua possibile colpevolezza o innocenza, senza però comunicagliela:
"Mi ha chiesto: 'Cosa ne pensi?' E io ho risposto: 'Non lo so. Non è di questo che parla il film'. Il finale è drammatico in qualsiasi modo lo guardi, è tutto incentrato sui toni grigi. Jared mi ha detto 'Credo di dover prendere una decisione al riguardo'. E io 'Lo capisco, ma non dirmelo'. Quindi ha preso una decisione per se stesso e noi eravamo lì per catturarla".